CHIARINI, Michele
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 27 sett. 1805 da agiata famiglia. Apprese i primi rudimenti del disegno alla locale scuola comunale dove insegnava G. Zauli. Allievo di P. [...] i pittori faentini Gaspare Mattioli e Romualdo Timoncini, per sospetta attività rivoluzionaria (risalgono infatti a queste date i primi contatti con i . di storia patria per le prov. di Romagna, s. 2, I (1875), p. 143; In morte di M. C., Faenza s ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Pietro
Vincenzo Bilardello
Nacque nel 1727 a Soriano, come è indicato nella Nuova Pianta di Roma data in luce da G. B. Nolli l'anno 1748. Fu allievo dell'incisore e disegnatore Rocco Pozzi; [...] nell'imperiale Galleria di Firenze..., per il quale incise i ritratti della tav. 42 del primo volume (Firenze 1752 Chiara Isabella Fornari, monaca di Todi, morta il 1744; S. Romualdo abate in contemplazione, a mezza figura, da una pittura di G ...
Leggi Tutto
GARUFI, Carlo Alberto
*
Nacque a Palermo il 14 febbr. 1868 da Gennaro e Domenica Ciampallari; nel 1891 conseguì il diploma in paleografia e diplomatica presso l'Archivio di Stato e nel 1894 la laurea [...] la nuova edizione dei Rerum Italicarum Scriptores, del Chronicon di Romualdo Salernitano e della Chronica di Riccardo da San Germano (VII delle sue opere è pubblicata in C.A. G. e i suoi nove lustri di attività scientifica, a cura di P. Collura ...
Leggi Tutto
BITTONI, Mario Gaetano
**
Nato a Esanatoglia (Macerata) verso il 1723, da Cataldo, studiò musica con C. Bellona, maestro di cappella alla cattedrale di Fabriano (S. Venanzio). Nel 1741 ebbe contemporaneamente [...] marzo 1798, lasciando due figli, Luigi e Bernardo Raimondo Romualdo, anch'essi musicisti, nati dal matrimonio con M. eletto organista e maestro di cappella del duomo di Rieti, dove, per i suoi meriti, gli fu conferita il 1º ott. 1792 la nomina, a ...
Leggi Tutto
COLOMBANI, Quirino
Alberto Iesuè
Nacque, stando al Tiraboschi, a Correggio (prov. di Reggio Emilia) nella seconda metà del'600: e nei frontespizi dei suoi oratori, infatti, è sempre indicato "Quirino [...] 'inimico riconciliato per s. Giovanni di Dio (1706); S. Romualdo; Oratorio di S. Francesco e di S. Cecilia; La musicale in Italia, Milano 1945, pp. 347 s., 357; A. Ademollo, I teatri di Roma nel secolo decimo settimo, Roma 1969, pp. 181, 242, ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Maria Grazia Mara
Successe a Mauroaldo di Worms, decimo abate di Farfa, morto il 25 ott. 802. Appena eletto abate dai monaci, si recò ad Aquisgrana per ricevere l'investitura abbaziale, riservata [...] dell'814 B. dovette comparire nuovamente di fronte ad un tribunale: Romualdo ed Erfualdo, eredi di Leone di Rieti, che aveva fatto .
Fonti e Bibl.: Gregorio di Catino, Il regesto di Farfa, a c. di I. Giorgi e U. Balzani, II, Roma 1879, pp. 7, 9, 13, ...
Leggi Tutto
CESAREO, Giuseppe
Ugo Ruggeri
Nacque a Bergamo il 16 dic. 1630 da Marc'Antonio e da Felicita, sua seconda moglie. Mediocre seguace del padre e del maestro di questo, Enea Salmeggia detto il Talpino, [...] Romanino. Così nell'Assunta e due santi e nei SS. Romualdo,Apollonia e Lucia in S. Andrea a Bergamo si accentua sono la Vergine e santi in S. Alessandro della Croce, i SS. Mauro e Sebastiano e i SS. Pietro e Giovanni in S. Nicolò dei Celestini e lo ...
Leggi Tutto
Macario (Maccario)
Anselmo Lentini
È citato da s. Benedetto in Pd XXII 49, tra gli altri fuochi che furono tutti contemplanti / uomini; ma è difficile precisare a quale santo in effetti egli alluda, [...] Molto probabilmente per citare, prima dell'occidentale Romualdo, un eremita famoso di quell'Oriente, ove , cit., cap. 29, in Patrol. Lat. XXI 452; Acta SS. Boll., ian. I, Venezia 1734, 84 ss.; Baudot-Chaussin, cit., 28 ss. Per il M. della Legenda ...
Leggi Tutto
BUTTURA, Romualdo
Franco Barbieri
Nato a Verona intorno al 1820, si qualificherà egli stesso (1846) "ingegnere architetto". Come ingegnere, si rese noto anzitutto dirigendo i lavori del nuovo tronco [...] auspicava quella ricostruzione dell'insigne monumento antico (cfr. C. Anti, L'arco dei Gavi a Verona, in Architettura e arti decorative, I [1921-1922], p. 121)che sarà compiuta solo quasi un secolo più tardi (A. Avena, L'arco dei Gavi ricostruito dal ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giovan Battista, orafo, e di Margherita d'Alfonso Rosselli, nipote quindi dei pittori Fabrizio Boschi e Matteo Rosselli, nacque a Firenze nel 1619. [...] cappella Ardinghelli in S. Gaetano, dipinta probabilmente poco dopo i lavori di L. Lippi nella parte alta della cappella in S. Lucia de' Magnoli Dio Padre,la Vergine,s. Romualdo e angeli. Sia lo Zani sia il Nagler equivocano probabilmente fra il ...
Leggi Tutto
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...