FRANCESCO di Neri da Volterra
Carlo La Bella
da Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Volterra, le cui testimonianze documentarie ne attestano l'attività a partire [...] raffigurante la Madonna con Bambino (Caleca, 1986), pure ritenuto della scuola di Taddeo di Bartolo; due tavole con i Ss. Benedetto e Romualdo al Museo nazionale di S. Matteo, provenienti dall'abbazia pisana di S. Zeno (Boskovits, 1967); una Madonna ...
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VIVIANI, Alessandro.
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 30 novembre 1825 da Luigi e da Teresa Muratori.
Alla laurea in filosofia e matematica, conseguita presso l’Università della Sapienza, fece seguito [...] avente a oggetto la casa in via di S. Romualdo 260-262, nella quale asseverava l’idoneità della di Pio IX al XX settembre (1850-1860), Roma 1907, I, pp. 195 s., II, pp. 37 s.; I. Insolera, Roma moderna. Un secolo di storia urbanistica, Torino 1971 ...
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GIOVANNI d'Ambrogio da Asola
Maria Elena Massimi
Figlio di un Ambrogio e padre del pittore Bernardino da Asola, nacque probabilmente intorno al 1480, come si può ipotizzare sulla base dei documenti [...] ribelli, nonché di un S. Benedetto e di un S. Romualdo omaggiati, ciascuno, da una coppia di monaci genuflessi; a una del terzo decennio va collocata la pala con S. Francesco fra i ss. Antonio Abate e Giacomo Maggiore della chiesa veneziana di S. ...
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MERCURI, Agostino.
Maria Grazia Fiorani
– Nacque a Sant’Angelo in Vado il 2 ag. 1839 da Romualdo e Quirina Filippi e fu battezzato in duomo il giorno seguente con i nomi di Agostino, Giovanni ed Epifanio.
Il [...] scudi, invece dei 120 previsti. Fu lo stesso Romualdo Mercuri che suggerì al capitolo della cattedrale tale diminuzione Perugia il 29 febbr. 1884. Sotto la guida del padre compì i suoi primi studi musicali, che poi completò al Liceo musicale di ...
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PINACCI, Giovanni Battista
Fracesco Lora
PINACCI (Pinazzi), Giovanni Battista. – Nacque a Firenze nel 1694 o 1695. Fu tra i più acclamati tenori della prima metà del secolo XVIII, come tale predestinato [...] Pergolesi, Demofoonte di Francesco Ciampi e Nerone di Egidio Romualdo Duni) e all’Argentina (1740: Ricimero re de Marpurg, Historisch-kritische Beyträge zur Aufnahme der Musik, Berlin 1755, t. I, p. 230; C. Goldoni, Delle commedie, t. XVI, Venezia ...
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BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] , e B. avrebbe, colto l'occasime dell'assedio, prospettato come una punizione celeste, per indurre i Longobardi ad abbandonare i loro culti peccaminosi: Romualdo si sarebbe impegnato in tal senso, se la città fosse stata liberata dalla minaccia dei ...
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SANTINI, Bernardino
Liletta Fornasari
– Nacque ad Arezzo il 12 agosto del 1593 da Bartolomeo e da Giovanna, di cui non si conosce il cognome (Arezzo, Archivio della Fraternita dei Laici, Vacchette dei [...] duomo, della tela con l’Assunzione della Vergine tra i ss. Benedetto e Romualdo in S. Maria in Gradi, degli affreschi in S Casentino, dove firmò nel 1644 la Madonna col Bambino in gloria tra i ss. Francesco e Mamante nella chiesa di S. Mamante a Santa ...
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CAPRANO, Pietro
Francesco Raco
Nato a Roma il 28 febbr. 1759 da Matteo, agiato commerciante in generi alimentari, fu avviato agli studi presso i gesuiti del Collegio Romano. Qui rimase anche dopo il [...] il rappresentante diplomatico pontificio a Torino, mons. Romualdo Valenti. Egli sperava, infatti, che Roma Etudes, 5 ott. 1897 pp. 7-32), in cui giustificava i passi criticati con una innegabile abilità e con una ragionevole condiscendenza. Poco ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] sociali. Anche nei numerosi romanzi (Il Prof. Romualdo, Milano 1878; Dal primo piano alla soffitta, Italia, VI, Bari 1945, pp. 133-142; A. Levi, E. C., l'autore de I Moncalvo, in Rass. mensile di Israel, XV (1949), pp. 388-419, 468-477; G. Raya ...
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BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] cosicché in poco più di due anni le due famiglie che per mezzo secolo avevano retto le sorti dell'impresa, i Borletti e i Brustio, uscirono sia dalla gestione sia dalla proprietà di essa.
Fonti e Bibl.: La principale fonte per ricostruire un Drofilo ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...