FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] che amici del Governo", fu ritenuto opera di Romualdo Fantini (complice tale Battista Baroni), che per 1844 (ristampato a cura di D. Berardi, in Il Risorgimento e L. C. Farini, I [1959], 4, pp. 371-418); A. Metelli, Storia di Brisighella e della Val ...
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TOLOSANO
Leardo Mascanzoni
– Il principale autore del Chronicon Faventinum nacque con tutta probabilità verso la metà del XII secolo, in località imprecisata, da una famiglia di cui ci è noto soltanto [...] , Alessandro Grazioli, Andrea Zannoni, Romualdo Mario Magnani, Dionigi Strocchi, Bartolomeo presente: la storiografia medievale, in Storia dell’Emilia-Romagna, a cura di A. Berselli, I, Bologna 1976, pp. 615-636 (in partic. pp. 624 s.); A. Vasina, ...
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PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] ambito delle polemiche sul ruolo giocato da Romualdo di Ravenna nella scelta di Giovanni Hüls, Kardinäle, Klerus und Kirchen Roms: 1049-1130, Tübingen 1977, pp. 90 s.; I.S. Robinson, Henry IV of Germany 1056-1106, Cambridge 1999, pp. 190 s.; ...
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TOFANELLI, Agostino
Anna Lisa Genovese
TOFANELLI, Agostino. ‒ Nacque a Nave (Lucca) il 22 maggio 1768 da Andrea, sarto, e da Maria Domenica Papini, e fu battezzato il giorno seguente nella pieve di [...] lui congeniale per la consolidata pratica nel disegno. Dipinse la Vergine con i ss. Ambrogio e Carlo per S. Carlo al Corso a Roma; S S. Filippo al Carmine a Novara; il Transito di s. Romualdo per S. Pietro a Gubbio, attribuito anche al fratello. Allo ...
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Saturno
Giorgio Padoan
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Secondo il mito greco, Cronos, figlio di Urano e di Gea, aveva cacciato il padre (l'avrebbe anche evirato) impadronendosi della signoria del [...] di Giove trascorsa presso il monte Ida - cfr. If XIV 97-102 - i mitografi parlano di S. come del re di Olimpo avente giurisdizione anche su quell' s. Antonio, ovvero l'Egiziano, v.), e di s. Romualdo (v.) degli Onesti. A una richiesta conforme di D., ...
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MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] , dove fu battezzato il 5 apr. 1581. In seguito fu avviato con i fratelli allo studio della musica a Pistoia per iniziativa dello zio Benedetto. Nel 1608 fu organista nella chiesa di S. Romualdo presso l'abbazia di Classe e a S. Maria in Porto dal ...
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COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] probabilità, secondo l'analisi del Carli (1977), la Crocefissione con i ss. Romualdo e Giacomo minore, i cinquemedaglioni della volta con la Madonna col Bambino e i quattro Evangelisti, l'Annunciazione e probabilmente anche l'Angelo annunciante nello ...
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DE STERLICH, Romualdo
Luigi Cepparrone
Nato a Chieti il 12 sett. 1712, da Rinaldo e da Margherita Alfieri, dopo i primi studi in casa fu mandato a Napoli, dove frequentò il collegio dei nobili e la [...] e non avvenne prima del 1751. A far da tramite tra i due era stato G. Thaulero, che aveva studiato con il Zannini, Voltaire e Rousseau nel carteggio R. D.-Jano Planco (1754-1774), in Misura, I (1977), 4, pp. 97-112, e II (1978), 1, pp. 41-73; ...
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MOLAJOLI, Bruno
Laura Asor Rosa
– Nacque a Fabriano il 29 genn. 1905 da Romualdo, orologiaio, e da Rosa Caruso.
Di famiglia umile, primo di quattro figli, dopo aver frequentato a Jesi il liceo classico [...] docenza presso il liceo-ginnasio C. Rinaldini di Ancona, furono per il M. l’occasione per consolidare il profondo legame con i beni culturali della regione natia.
Il restauro e la valorizzazione dei locali monumenti e opere d’arte furono alla base di ...
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PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] Lacchin, 1928-29) è il gruppo marmoreo con S. Romualdo portato in cielo da due angeli per l’altare omonimo . Zanipolo, in Scultura e arredo in legno fra Marche e Umbria. Atti del I Convegno, Pergola… 1997, a cura di G.B. Fidanza, Ponte San Giovanni ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...