STERN, Raffaele.
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 13 maggio 1774 da Giovanni (1734-1794), architetto, a sua volta figlio di Ludovico, pittore di figura (v. la voce in questo Dizionario), e da Maria [...]
Nel 1796, identificata in quel luogo una «vena di creta atta a formare Mattoni e Majoliche» (ibid.), i ceramisti Romualdo Chiari e Raimondo Vannutelli, insieme al giovane Stern, cui evidentemente non facevano difetto qualità imprenditoriali, avevano ...
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TEODALDO
Pierluigi Licciardello
(Tebaldo). – Figlio primogenito del marchese Tedaldo di Canossa e di sua moglie Willa, fratello di Corrado (morto nel 1030) e di Bonifacio (marchese di Tuscia dal 1028 [...] (1977-1978), pp. 65-171 (in partic. pp. 132-138); A. Tafi, I vescovi di Arezzo dalle origini della diocesi (sec. III) ad oggi, Cortona 1986, pp. 52 s.; G. Tabacco, Romualdo di Ravenna e gli inizi dell’eremitismo camaldolese, in Id., Spiritualità e ...
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PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] ed ebbe tra i suoi maestri Federico Raffaele, Giovan Battista Grassi, Federico Millosevich, Giulio Fano, Romualdo Pirotta. Si in Bollettino dell’istituto di zoologia della Regia Università di Roma, I (1923), p. 79-85; Le comportement du plancton dans ...
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MONGITORE, Antonino
Nicoletta Bazzano
MONGITORE, Antonino. – Nacque a Palermo il 4 maggio 1663 da Giuseppe e da Anna Abbate.
Giovanissimo fu istradato dal padre, contabile, a seguire le sue orme; tuttavia, [...] Geltrude Maria Cordovana di Caltanissetta e di frate Romualdo di S. Agostino di Caltanissetta, accusati di per li suoi diversi libri e fatighe date alle stampe, sonetto; 2Qq. B. 53: I.M. Como, Ad ill.mun et rev.mum dominum d. A. M. majoris Eccleasie ...
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GREGORIO VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] cluniacense di S. Marziale di Limoges di una preziosa teca per i Vangeli, che si diceva appartenuta a s. Basilio, portata da Maurizio dar seguito alle sue promesse. La testimonianza di Romualdo è destituita di ogni fondamento, in quanto Bernardo ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] e da quelle dei suoi ottimati, Carlo aveva allora respinto ogni ipotesi di accordo. Aveva anzi trattenuto presso d:i sé Romualdo ed aveva ripreso le operazioni militari. Entrato, nei primi mesi del 787, in territorio beneventano, aveva puntato su ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Palermo
Vladimir Zoric
Palermo
Nel corso del III secolo a P. era già largamente introdotto il cristianesimo, come [...] e formava un’enorme riserva di acqua dolce per irrigare i terreni a valle nei periodi di scarsa piovosità. Dato che ecclesie thesaurarium (G.B. Siragusa ed.), Roma 1897, p. 177.
Romualdo Salernitano, Chronicon (C.A. Garufi ed.), in RIS2, VII, 1, ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] da s. Romualdo. Concluso il noviziato, professò i voti il 29 dic. 1748.
I religiosi del monastero 1102-1105; si veda inoltre V. Meneghin, S. Michele in Isola di Venezia, I, Venezia 1962, p. 225; C. De Michelis, L'epistolario di Angelo Calogerà, ...
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MUSSINI, Augusto
Francesco Santaniello
– Nacque a Reggio Emilia l’8 gennaio 1870 da Angelo, cuoco nella casa del vescovo, e da Beatrice Cobianchi.
La madre, donna dalla profonda fede religiosa, gli [...] ricerca di serenità interiore, raggiunse l’eremo di Camaldoli. Durante il soggiorno presso i camaldolesi riprese la tavolozza e dipinse la Visione di s. Romualdo (1915, eremo di Camaldoli, sala Capitolare), inoltre scrisse un’autobiografia che bruciò ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] il titolo di cavaliere di S. Giorgio, probabilmente da Leopoldo I, cui pare giungessero alcune opere dell'artista (una di di S. Filippo a Fossombrone, e una Visione di s. Romualdo (Venezia, Museo Correr), solo recentemente assegnata al Diamantini. Di ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...