PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] cultura nel suo fastoso romitorio presso l’eremo di S. Romualdo in Frascati, allestito dal 1739 su progetto di Ferdinando pp. 23-54; Id., Il Cardinale D. P. dall’incontro con i benedettini di S. Mauro a Parigi (1706) alla residenza nel romitorio di ...
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CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] Duchesne, Paris 1955, pp. 260 ss.; S. Petri Damiani Vita Sancti Romualdi, a cura di G. Tabacco, Roma 1957, in Fonti per la Reform…, Berlin 1935, pp. 25-56, 167; C. Cecchelli, I Crescenzi. I Savelli. I Cenci, Roma 1942, pp. 13-16; P. Brezzi, Roma e ...
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PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] cappella ad interim prima dell’insediamento di Egidio Romualdo Duni) e da Silvia Latilla, sorella dell’ Giurleo, La biografia di N. P. alla luce dei nuovi documenti, in Il Fuidoro, I (1954), 1-2, pp. 27-29; J. Rushton, The theory and practice of ...
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CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] 1896, pp. 149, 158, 160, 161, 164, 166; Romualdi Salernitani Chronicon, in Rer. Ital. Script., 2 ed.., VII, E. Besta, Fonti, in Storia del diritto italiano, a cura di P. DelGiudice, I, 2, Milano 1925, p. 442; G. Biscaro, Gli estimi del Comune di ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] di S. Marco. Ad essi fecero seguito: S. Romualdo (Siena, monastero della Rosa, 1708); La morte di Saulle 'origine e delle regole della musica..., Roma 1774, pp. 439. 460; C. Ricci, I teatri di Bologna, Bologna 1888, pp. XX, 374; L. Busi, Il padre G. ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] era stato deposto e accecato.
Accanto al papa ed ai ribelli romani si erano schierati i duchi longobardi di Spoleto, Trasamondo II, e di Benevento, Romualdo IL Anche il re dei Longobardi Liutprando era intervenuto nel conflitto, cogliendo l'occasione ...
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GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] conte di Laurino. Ma la nuova situazione non durò a lungo: alcuni salernitani che erano stati tra i cospiratori, in particolare tali Riso e Romualdo, scontenti dei nuovi principi e venuti a conoscenza che G. e Gemma erano ancora vivi, nel maggio ...
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MORICOTTI, Enrico
Marco Vendittelli
MORICOTTI, Enrico.– Originario di Pisa, è ricordato nelle fonti medievali esclusivamente come Henricus pisanus o de Pisa; la sua attribuzione alla famiglia dell’aristocrazia [...] 44; J. Ramackers, Papsturkunden in den Niederlanden: Belgien, Luxemburg, Holland und Französisch- Flandern, I-II, Berlin 1933-1934, pp. 86, 101, 214; Romualdi salernitani Chronicon, a cura di C.A. Garufi, in Rerum italicarum scriptores, editio altera ...
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ROLLI, Paolo Antonio
Carlo Caruso
– Nacque a Roma il 13 giugno 1687 dall’architetto borgognone Philippe Roleau (Filippo Rolli) e da Marta Arnaldi, originaria di Todi. Ebbe due fratelli, Domenico (morto [...] testo della Giuntina del 1527, con dedica ad Antonio Romualdo di Collalto, residente veneto a Vienna: notevoli, in perduto di John Milton, iniziata poco dopo l’arrivo a Londra. I primi sei libri apparvero con dedica al cardinal de Fleury, ministro ...
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MORONI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
MORONI, Gaetano. – Nacque a Roma il 17 ottobre 1802 da Rocco, barbiere, e da Caterina Bencerini, in una famiglia umile ma non sfornita di mezzi economici e in seguito [...] dei camaldolesi, residente nel vicino convento di S. Romualdo: conosciuto Moroni intorno al 1816, venne colpito Moroni non aveva certamente il dono della sintesi né quello della scorrevolezza; i suoi lemmi (o, come li definiva lui, gli «articoli»: in ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...