GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] ma prima della stesura della Cronaca di Romualdo Guarna (Romualdo Salernitano), che attribuisce invece gli interventi monaco, che desiderava porsi sotto la sua guida spirituale, e insieme i due pregavano Dio anche di notte, davanti a una croce che ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] , si svolse tra le città di Siena e Pistoia, e tra i poli temporali del 1º ottobre 1680 e il 1725. Un documento stato ornato delle statue di S. Benedetto e di S. Romualdo (la chiesa era officiata dai monaci camaldolesi) da Bartolomeo Mazzuoli ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] Wicar, B. Pinelli e L. Cochetti. Era pure in buoni rapporti con i paesaggisti e vedutisti italiani (G. B. Bassi) e stranieri (Verstappen e s. Elisabetta per la chiesa, ora demolita, di S. Romualdo nel rione Trevi), di Tivoli, di Assisi e di Città ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] da G. con la forza (p. 163), mentre Romualdo di Salerno, che pure faceva parte del Consiglio di reggenza Pietro Capuano, Amalfi 1997, pp. 30, 54, 255-257, 327; D. Matthew, I Normanni in Italia, Bari 1997, ad ind.; Enc. Italiana, XVIII, p. 12; Dict ...
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MASTROPIERO, Orio
Franco Rossi
– Nacque, quasi certamente a Venezia, nei primi decenni del XII secolo. Tra l’XI e il XIII secolo la sua fu una delle più ricche famiglie di Venezia. Nel 1147, è questa [...] gli inviati di Guglielmo II di Sicilia (Romualdo Guarna e Ruggero di Andria) e i rappresentanti dei Comuni della Lega lombarda.
siècles), Padova 1954, pp. 129 s., 132; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1966, pp. 85- ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Guido d'Arezzo e la nuova pedagogia musicale
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XI in Italia si rinnovano la [...] la regione padana fioriscono personalità carismatiche: san Romualdo, fondatore di Camaldoli, propugna la riscoperta ‘c’ collocata all’inizio di una certa linea ci informa che tutti i neumi e sezioni di neumi posti su quella linea suonano ‘c’ ossia ...
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Lucio II
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna attorno alla fine del sec. XI. Alcune fonti coeve, tra cui Bosone, lo definiscono, oltre che bolognese, "figlio di Orso"; autori [...] , ivi 1962, pp. 41, 334, 393; X, a cura di W. Holtzmann-D. Girgensohn, Turonici 1975, pp. 339, 366, 430, 439, 447, 451, 477.
Romualdi Salernitani Chronicon, in R.I.S.², VII, 1, a cura di C.A. Garufi, 1909-35, pp. 227-28, 230.
Germania Pontificia ...
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STEFANO di Perche
Francesco Panarelli
STEFANO di Perche. – Poco si conosce dei primi decenni di vita di Stefano, proveniente dal territorio di Perche nella Bassa Normandia e sicuramente legato alla [...] di là del rapporto di parentela che li legava ne magnificò i servigi resi al re di Navarra e le capacità. Nel Paris 1912, pp. 305-350; H. Hoffmann, Hugo Falcandus und Romuald von Salerno, in Deutsches Archiv für Erforschung des Mittelalters, XXIII ( ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] Museo Piersanti), l'ancona di S. Nicolò a Lisciano Nicconc-Val di Rose (Gnoli, 1923), raffigurante la Vergine col Figlio, i ss. Nicola, Romualdo, Francesca Romana e il beato Bucarello, la pala Tezi (Perugia, Gall. naz. dell'Umbria), eseguita da E. su ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] I che dovevano portare alla pace di Venezia; G., secondo la testimonianza di Bosone e di Romualdo the history of Thomas Becket…, a cura di J.C. Robertson - J.B. Sheppard, London 1875-85, I, pp. 64-66, 70; II, p. 300; III, pp. 95, 409-412; IV, pp. 61 ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...