L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] vera carità»; ma a Formicola (Ce, a nord di Capua) si ha già [i ˈtɔrnə a ˈdːiʧə] «torno a dire», cioè «ripeto», a Napoli [ˈramːə aˈrːɛtə] « letteratura dialettale riflessa comincia nel Settecento, con Romualdo Parente (1735-1831), autore di poemetti ...
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CATTEDRA
Il termine c., che deriva dal lat. cathedra, indica un seggio fisso o mobile dotato di dossale e di appoggi laterali per le braccia.Solitamente si individua nella c. un'insegna del potere [...] iscrizione dice essere stata realizzata dallo scultore Romualdo per Ursone, vescovo della città negli pp. 39-71; M. De Angelis, La sedia di Gregorio VII ed i mosaici del transetto nel duomo di Salerno, Archivio storico per la provincia di Salerno ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] resto a ragione, il vanto di resuscitatore del culto di Dante: Cfr. Proposta, I, 1, p. 210) le Bellezze della Commedia di Dante, la cui edizione morì il 1º ott. 1828. Fu sepolto prima in S. Romualdo di Classe; poi, chiusa la chiesa al culto nel 1886, ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] di andare in avanti o indietro. Ogni passo è indipendente da tutti i precedenti e la lunghezza del passo e la legge con cui la .
Pastor Satorras, Vespignani 2004: Pastor Satorras, Romualdo - Vespignani, Alessandro, Evolution and structure of ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] Donna, molto bella, Sant'Agata, Santa Lucia e San Romualdo... poi invetriata da quegli della Robbia", anch'essa in S della Rocchetta, Roma 1973, pp. 485-90; Id., A. Sansovino e i Della Robbia, in Atti e mem. dell'Accad. Petrarca di lettore, arti ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] secondo fra gli eleggibili, essendo riuscito vincitore Romualdo Bobba.
Il 23 maggio 1880, nella relazione III(1958), pp. 160-162; lettere dell'A. ad A. Luzio, in A. Luzio, I martiri di Belfiore e il loro processo, Milano 1905, vol. II, pp. 293-307, e ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] in età longobarda si amministrava la giustizia (Cagiano de Azevedo, 1971). Tra i secc. 8° e 9° B. si ampliò verso S-O, seguendo con quanto rimane di uno dei cibori che l'arcivescovo Romualdo commissionò per l'edificio. Lungo la cornice del cupolino ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] disegno del ciborio della chiesa camaldolese di S. Romualdo a Ravenna, realizzato a Roma da Bartolomeo Boroni Roma, Milano 1983, pp. 792 s.; F. Arisi, Gian Paolo P. e i fasti della Roma del ’700, Roma 1986 (riedizione ampliata e corretta dell’ediz. ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] creato suo collega; dall'altro si preparava alla difesa: raccolse il suo esercito, rafforzò i castelli, munì di nuove fortificazioni la città di Salerno. Romualdo, che aveva ricevuto l'incarico di presentare a Carlo la promessa della più completa ...
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SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] cronaca universale italiana dopo quella di Romualdo Salernitano. Composta in gran parte anteriormente vita monastica fino al XIII secolo, in ibid., pp. 59-75; D. Piazzi, I tempi del vescovo Sicardo e di Sant’Omobono, in Diocesi di Cremona, in ibid., ...
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camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...