CAVICCHIOLI, Giovanni
Raffaele Morabito
Nato a Mirandola (Modena) il 2 genn. 1894 da Alfredo, medico, e da Rosa Severi, rimase orfano della madre a tre anni (i suoi ricordi d'infanzia sono affidati [...] , dove fra l'altro si tennero corsi di arte drammatica; a Domach il C. soggiornò ripetutamente.
Due tragedie di argomento romano, Romolo e Lucrezia (rispettivamente scritte nel 1920 e 1921,ed edite la prima a Bologna nel 1923 e la seconda a Carpi nel ...
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FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] , che svolse soprattutto nel teatrino G.G. Belli. Iniziò a realizzare giuochi di prestigio e d'illusionismo con Virgilio e Romolo Crescenzi, coi quali instaurò un lungo sodalizio. Il secondo, per la sua rassomiglianza con il F., svolgerà poi il ruolo ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] quindi la compagnia di prosa di Rossella Falk in Trovarsi di Pirandello (teatro Valle, 11 genn. 1974) e la compagnia di Romolo Valli nel Malato immaginario di Molière (teatro Nuovo di Spoleto per il Festival dei due mondi, giugno, poi teatro Valle, 3 ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] . Nel 1852-53 esordì nel teatro portando sulle scene del Carignano di Torino due drammi, il Pietro Micca e il Romolo, ove è evidente l'adattamento, tipico dell'epoca, degli ideali di amor patrio ai canoni classici dell'arte drammatica; seguirono ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] lui stesso: tra questi Rossella Falk e Giorgio De Lullo.
Nel 1954 De Lullo, Tino Buazzelli, Anna Maria Guarneri, Falk e Romolo Valli formarono la Compagnia dei Giovani che, nel 1958, portò in scena il lavoro di Patroni Griffi D’amore si muore. Il ...
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COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] due tragedie che il C. pubblicò a Bologna e a Venezia nel 1679 e nel 1697.
Ma queste due tragedie (Il Romolo, Opera scenica di Pietro Cotta detto Celio, Accademico Costante, Bologna 1679, e Peripezie di Aleramo e di Adelasia, ovvero La discendenza ...
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PARENTI, Franco
Maria Procino
PARENTI, Franco. – Nacque a Milano il 7 dicembre 1921, in via Ponte Seveso 43, primo dei due figli di Giovanni e di Maria Antonietta Bonfanti.
Dopo gli studi di ragioneria [...] Qui si alternarono testi classici e opere di tradizione popolare: Il malato immaginario di Molière insieme a De Lullo e Romolo Valli presentato al Festival dei Due Mondi di Spoleto; Occupazione di Trevor Griffiths; Macbetto e Edipus a completare la ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] Brancaleone alle Crociate di Monicelli, e in Contestazione generale di Luigi Zampa (sul ’68) e ne Il divorzio di Romolo Guerrieri tornò a interpretare personaggi socialmente esecrabili, come nel 1971 il suo industriale ne In nome del popolo italiano ...
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curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, Ramni e Lùceri) e ciascuna di queste...