DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] a prendere la tessera del Partito nazionale fascista, nel 1927fu radiato dall'albo dei giornalisti, poiché un suo articolo, Romolo, Remo e C., apparso sulla Fiera letteraria diretta da U. Fracchia il 20 febbr. 1927, aveva profondamente irritato ...
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FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] e padre G. Genocchi.
Nel 1894 il circolo S. Sebastiano conobbe un mutamento e un rilancio, grazie alle iniziative di Romolo Murri, il quale volle farne un circolo universitario, che, pur conservando l'originario carattere, si proponeva di riunire i ...
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BOCCADIFERRO, Ludovico
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna da antica e illustre famiglia nel 1482, figlio del giureconsulto Girolamo e della imolese Apollonia Nordolia.
Poco si sa della sua prima giovinezza [...] dotti che più tardi costituiranno l'"Accademia Bocchiana": Giovanni Filoteo Achillini, Alessandro Manzoli., Claudio Lambertini, Leandro Alberti, Romolo Amaseo. Ebbe stretti legami di stima e d'amicizia col cardinal Contarini e con Ludovico Beccadelli ...
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COSTA, Giovanni Andrea
Giovanni Nuti
Figlio di Giovanni Giacomo, nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; intrapresa la carriera di notaio, si iscrisse nel 1577 alla matricola dell'arte.
Coloro che [...] notai di Genova.
L'elezione avveniva in ottobre, con una complessa procedura. Il giorno precedente la festa di s. Romolo, i rettori e i consiglieri uscenti, riunitisi nella cappella del Collegio, nominavano cinquanta notai dei più ragguardevoli, tra ...
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GHIRLANDI, Andrea
Margherita Breccia Fratadocchi
Probabilmente figlio di un Bartolomeo, originario di Forlì e nel 1446 cancelliere delle Riformagioni a Pistoia, dovrebbe essere nato nella città toscana [...] devota di san Giovanni Baptista quando andò nel deserto, circa 1515; M. Bellardini, La rappresentatione di s. Romolo martire, circa 1515; B. Pulci, Rappresentatione del angiol Raphaello, 1516), testi catechistici (S. Antonino, Confessione generale ...
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LUCIANI, Pietro
Alessio Leggiero
Nacque a Salerno nel febbraio del 1823. Di famiglia agiata, ebbe il primo educatore nel padre, Gregorio, uomo di deciso orientamento liberale che nel 1799 aveva aderito [...] , ibid. 1878; Delle condizioni presenti e future della Chiesa cattolica, ibid. 1879; Storia del pensiero romano da Romolo a Costantino, Salerno 1881; Rammemorazione di monsignor Mirabelli, Napoli 1883; Civiltà e barbarie, ibid. 1889; Del socialismo ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] Spinola (Lotte antiche e, Morte di Tarpea), palazzo in via dei Coronari (Storia di Perillo), palazzo Buonaguri (Storie di Romolo), palazzo presso Corte Savella (Ratto delle Sabine, ecc.), palazzo vicino a S. Agata (Storie di Tuzia e di Camillo ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] evidente anche nelle partecipazioni ai soggetti e alle sceneggiature di titoli come Nel segno di Roma di G. Brignone o Romolo e Remo di S. Corbucci - a conferire un minimo di attendibilità figurativa a quei coacervi rutilanti e paradossali di storia ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] lui stesso: tra questi Rossella Falk e Giorgio De Lullo.
Nel 1954 De Lullo, Tino Buazzelli, Anna Maria Guarneri, Falk e Romolo Valli formarono la Compagnia dei Giovani che, nel 1958, portò in scena il lavoro di Patroni Griffi D’amore si muore. Il ...
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DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] di Bicci, artista con il quale D. intrattenne rapporti e per il quale stimò con Zanobi Strozzi la tavola di S. Romolo (Neri di Bicci, Le ricordanze). L'illustrazione della Commedia può quindi offrire notevoli spunti per una riflessione sull'arte di ...
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curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, Ramni e Lùceri) e ciascuna di queste...