BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] (decorazione della navata centrale, tra il 1856 ed il 1860) e a S. Maria in Trastevere (Martirio di s. Romolo, intorno al 1860); opere queste ultime che ben rappresentano le tendenze, ambiziose nelle intenzioni quanto modeste negli esiti, della ...
Leggi Tutto
PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] subiti. Pipino avrebbe risposto con arroganza all’inviato e si sarebbe poi ritirato a Minervino, fortificandovisi. Secondo Romolo Caggese, che si avvalse di documentazione cancelleresca, Pipino, pur accettando ufficialmente l’ordine regio di deporre ...
Leggi Tutto
FIORINI, Gabriele
Angela Ghirardi
Figlio del pittore Giovan Battista e di Laura Armani, nacque intorno al 1570, anche se il Malvasia (1678, p. 252) lo ricorda, nel 1571, nel consiglio della Compagnia [...] di Ludovico Carracci; il terzo, su disegno di Floriano Ambrosini, nel salone affrescato dai Carracci con le Storie di Romolo e Remo. e recante, sotto lo stemma di famiglia, l'iscrizione in caratten capitali: "Laurentius Magn. Senator MDXCII", ad ...
Leggi Tutto
PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] settembre 1889, la presidenza. Conservò l’incarico fino al 1902, quando, in contrasto con i giovani democratici cristiani di Romolo Murri, lo lasciò al conte Giovanni Grosoli Pironi.
Durante i tredici anni della presidenza Paganuzzi, l’Opera estese ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] di Ventimiglia da lui catturati. Nel 1223 venne scelto dall'arcivescovo di Genova, cui spettava la signoria su San Romolo (oggi Sanremo), come suo vicario, per porre termine alle lotte 'violente che insanguinavano il borgo; in tale veste, nell ...
Leggi Tutto
IACONELLI, Battista Alessandro
Maria Antonietta Passarelli
Uomo politico e volgarizzatore vissuto lungamente a L'Aquila nel XV secolo, nacque a Rieti da cittadini reatini poi esiliati, Pietro Paolo [...] vite di Focione e Catone, cui tengono dietro altri due sonetti caudati: con il primo (inc.: Qui Theseo vive et con Romol contende) lo I. nomina tutti i personaggi delle vite nell'ordine in cui compaiono nel testo, affidando alla coda l'annuncio della ...
Leggi Tutto
Flaiano, Ennio
Raffaele Manica
Scrittore, giornalista, soggettista e sceneggiatore, nato a Pescara il 5 marzo 1910 e morto a Roma il 20 novembre 1972. Spesso ricondotta a una serie di battute o calembours [...] e laico.F. si era avvicinato al cinema nel 1942 per una consulenza artistica (per il documentario Pastor Angelicus di Romolo Marcellini), ma iniziò l'attività di sceneggiatore a partire dal 1946 con Roma città libera (o La notte porta consiglio ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1635 da Giovan Matteo e da Angela Caterina Pozzo di Giovanni.
Il padre, governatore di Corsica nel 1654, era uno dei dodici figli [...] Iniziò la carriera come commissario militare in Savona nel 1664; Poi fu capitano di Chiavari, del Bisagno e di S. Romolo; quindi, nel 1679, fu estratto tra gli otto procuratori della Repubblica (cioé tra i componenti la Camera, cui era precipuamente ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Fiammetta (al secolo Brigida)
Elena Del Gallo
(al secolo Brigida) Nacque a Firenze il 17 genn. 1523 da Lamberto di Gherardo e da Francesca Morelli. La famiglia Frescobaldi, dedita alla mercatura [...] di questa raccolta, divisa in sette libri, si deve considerare la Serie dei vescovi di Fiesole, prima di s. Romolo vescovo di tal luogo, che è una rielaborazione dell'opera del vescovo Francesco Cattani da Diacceto. Nelle dediche che precedono ...
Leggi Tutto
FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] anche la dedica dell'opera ad Agostino Chigi, è composta da varie figure di Nereidi con il fiume Tevere e i fanciulli Romolo e Remo; vi si legge "Cesar Fantetti inv. et sculp.".
Una delle sue realizzazioni più interessanti è comunque la serie di ...
Leggi Tutto
curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, Ramni e Lùceri) e ciascuna di queste...