BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] in materia agiografica: il B. e il giansenista Foggini polemizzarono assieme contro le leggende relative alla vita di s. Romolo, vescovo di Fiesole, che il Gattolini accreditava.
Nel 1746 il granduca Francesco II di Toscana lo destinò alla cattedra ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] n.t., comunque postume, che, appoggiando le tesi del Foggini condivise anche dal Lami e dal Bianucci, mettevano in dubbio che s. Romolo fosse stato discepolo di s. Pietro e martire, collocandolo invece nel IV o V secolo. Tra le altre fatiche del B. è ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] cantò prevalentemente al teatro S. CarIo di Napoli nelle opere Il trionfo di Clelia, di G. B. Borghi (30 maggio 1773), Romolo e d Ersilia e una Cantata di Misliwecek (13 agosto 1773), Adriano in Siria di Insanguine (4 novembre 1773), Alessandro nelle ...
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DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] case di alcuni membri della famiglia Dati poste a Firenze. Inoltre, nel 1296, acquistando tre case poste nella "cappella" di S. Romolo a Firenze, anche se poi ne vendette una ed una parte di un'altra al fratello Barzellino. Nel 1297 egli risulta ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Luigi
Alessandro Zussini
Nacque a Torino il 3 apr. 1868 dal conte Emilio e da Laura Ferrero d'Ormea. Di nobile famiglia piemontese, ebbe una educazione ispirata a tradizionali [...] studi sociali, dove egli incontrò Giuseppe Toniolo, che sarebbe diventato il suo principale ispiratore e confidente, e Romolo Murri.
Dopo il congresso si susseguirono a Torino progetti di inchieste sulle condizioni sociali delle classi lavoratrici ...
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BAUER (Pauer, latinizzato Agricola), Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Tedesco, fu attivo in Roma come maestro argentiere dal 1739. Abitò ed ebbe bottega presso S. Maria in Vallicella, poi a piazza [...] (l'Orazio Coclite ebbe la ventura di essere collocato nella sala centrale - poi del concistoro segreto - di fronte al Trionfo di Romolo dell'Ingres, ma già dal 1815 se ne sono perse le tracce).
Una sua S. Elisabetta, dipinta nel 1801 su bozzetto di ...
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AGABITI, Augusto
Francesco Corvino
Nato a Pesaro, da Francesco, il 7 genn. 1879, visse a Roma, ove nei primi anni del '900 fu a capo del più cospicuo gruppo di teosofi italiani, insieme con Decio e [...] 1910; Ipazia, la Filosofa (370-415 d.C.): notizia storico-bibliografica, Milano 1910; La vivisezione animale ed umana (pref. di Romolo Murri), Roma 1911, 2 ediz., ibid. 1913; Per la Tripolitania: La religione e la teosofia degli Arabi, Roma 1912; La ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] del C. che furono stampate in pubblicazioni e tempi diversi ed altre ancora sono inedite: a Matteo Avogadro bresciano e a Romolo Amaseo (in Epistolae clarorum virorum, Venetiis 1568, pp. 77-79), a Giovanni Groliero del 1518(in M. Goldast, Epistolarum ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] , et il martirio di s. Regolo arcivescovo. La vita di s. Ottaviano confessore. Et in parte la vita, e martirio di s. Romolo vescovo, e de' suoi compagni. L'inventione de' corpi di s. Attinea, e Greciniana martiri…, che il L. dice di aver realizzato ...
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DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] degli schemi di Andrea, che mostrano alcuni caratteri della produzione matura del D. (Madonna col Bambino e santi,in S. Romolo a Bivigliano, realizzata poco prima dell'aprile 1494, e in S. Pietro a Valsavignone, del 1495-1500 c.); suo potrebbe ...
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curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, Ramni e Lùceri) e ciascuna di queste...