FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] 1982); direttamente dedicata all'arciduca Ferdinando II è inoltre la serie di ventisette incisioni raffiguranti le Storie di Romolo e Remo (1573-1575): l'esistenza di due disegni preparatori (Copenaghen, Kgl. Kobbertiksamling) mostra che l'impresa ...
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MAUSOLEO
L. Vlad Borrelli
Colossale monumento sepolcrale di Mausolo (377-353 a. C.), satrapo della Caria, elevato al centro della città di Alicarnasso. Iniziata, o forse solo progettata, durante la [...] il suo esempio più tipico, e ripetuto dal m. dei Gordiani (III-IV sec. d. C.), a Roma sulla via Prenestina e dal m. di Romolo sulla via Appia (posteriore al 309 d. C.).
Il m. di Diocleziano a Spalato (inizio IV sec. d. C.), è un monumento a pianta ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, Golpazo), Bernardo (Bernardino)
Pier Nicola Pagliara
Nacque presumibilmente entro il 1475 a Firenze, e fu con molta probabilità il maggiore dei figli maschi dell'orologiaio [...] taccuino in un unico sommario disegno di macchina per sollevamento (Ashby, 1904, tav. 50) e nelle planimetrie del cosiddetto tempio di Romolo e del Belvedere (ibid., tavv. 23 e 25), dove il D. riproduce con un'attenzione e un'obiettività uniche le ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] e Babilonia: per es. sono raffigurate su registri sovrapposti Babilonia, la città di Belus primus rex Assiriorum, e Roma, fondata da Romolo (Parigi, BN, fr. 9, c. 132v; seconda metà del sec. 15°); oppure Roma è raffigurata, al pari di Babilonia, come ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] che conferiva ai Romani una patente di nobiltà e giustificava l'associazione dell'Afrodite latinizzata con Giove e Marte, padre di Romolo.
Nel III sec. a. C. Roma si apre sempre più alle influenze greche che già gli Etruschi avevano accolto e diffuso ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] con Cacciatori e cani allungatissimi; l'affastinante Incendio di Roma; una sfarzosissima Semiramide;un Diogene e alcuni profeti; Romolo e Remo allattati e altre scene di Roma antica. Esistono ancora anche quattro tavolette con ritratti di Due servi ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] 1757) - e il grande Crocifisso policromo, tratto da un modello di Foggini, eseguiti nel 1783 per la chiesa di S. Romolo a Colonnata, presso Doccia.
Nel 1779 Lorenzo divenne unico proprietario della manifattura, dopo anni di contrasti con i fratelli e ...
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PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] la p. dell'Aeternitas. Accennano al passato le rappresentazioni di Zeus bambino con la nutrice Amalthea, del pio Enea e di Romolo, mentre l'apposizione p(opuli R(omani) o imperi si rivolgono all'avvenire. Essa porta i simboli dell'eternità: il sole ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] il centro e cinque, sul retro, in cui sono rappresentati scudi inquadrati da ghirlande e al centro la Lupa che allatta Romolo e Remo, simbolo della città. In questo lavoro il ruolo del F. fu probabilmente limitato alla fase progettuale, mentre per ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] Eusebio primo vescovo di Sutri, S. Felice prete, S. Dolcissima, S. Ireneo, i Quattro evangelisti, S. Pietro che consacra vescovo s. Romolo, S. Pio V che vede lontano la vittoria di Lepanto), oltre alla statua di S. Pio V; nella cattedrale di Bassano ...
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curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, Ramni e Lùceri) e ciascuna di queste...