La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] esercizio delle responsabilità politiche. Il marchigiano don Romolo Murri risultò figura centrale del movimento24.
Nel controversa figura del prete marchigiano cfr. ad. es. G. Cappelli, Romolo Murri. Contributo per una biografia, Roma 1965.
25 Cfr. D. ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] Il femminismo cristiano, Roma 1979, pp. 22 segg.
12 I. De Curtis, La questione femminile agli inizi del secolo: L’approccio di Romolo Murri, «Civitas», 5, 1977, p. 29.
13 A. Gotelli, C. Dau Novelli, Giustiniani Bandini Maria Cristina, in DSMC, II, pp ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] inascoltata voce di Gennaro Avolio, «Rivista di storia della Chiesa in Italia», 49, 1995, 2, pp. 66-93.
13 Su Romolo Murri, come su altri ecclesiastici che verranno citati in seguito, rinvio semplicemente ad altri saggi o biografie che sono presenti ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] attivi nel movimento cattolico voleva premere l’acceleratore sulla formazione di un partito cattolico. Il leader di costoro era don Romolo Murri33, che non si fermò davanti né al richiamo papale con l’enciclica Graves de communi del 1901 né alla ...
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FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] e padre G. Genocchi.
Nel 1894 il circolo S. Sebastiano conobbe un mutamento e un rilancio, grazie alle iniziative di Romolo Murri, il quale volle farne un circolo universitario, che, pur conservando l'originario carattere, si proponeva di riunire i ...
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Giunone
Emanuele Lelli
Protettrice della vita femminile e sposa di Giove
Antica patrona del mondo femminile e custode del matrimonio, Giunone è sposa di Giove e, come tale, regina degli dei. Ma le continue [...] , nella leggenda, avevano riconciliato i Romani e i Sabini dopo la famosa vicenda del loro rapimento organizzato da Romolo.
Con la progressiva assimilazione delle divinità greche da parte dei Romani, anche Giunone riceve le caratteristiche della Era ...
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Venere
Emanuele Lelli
La bellissima dea dell’amore
Afrodite (Venere per i Latini), una delle divinità greche più antiche, protegge l’amore in tutte le sue forme: è sposa di Efesto, ma numerose sono [...] modo la coppia che simboleggia i due caratteri del mondo romano, la forza militare e l’origine divina della stirpe di Romolo. Proprio quest’ultimo elemento, ereditato dal mito greco, è sfruttato notevolmente dall’età di Giulio Cesare in poi, quando a ...
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Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] dei Goti di Alarico, iniziò il periodo terminale del crollo dell’Impero, e assai prima della formale deposizione di Romolo Augustolo l’autorità e la sovranità di Roma avevano cessato di esistere.
Religione
La religione degli antichi G. rispecchia ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] e principale interprete di una nuova concezione dell’impegno dei cattolici in politica era stato il sacerdote marchigiano Romolo Murri, fondatore della Fuci e di giornali e riviste come «Vita nuova», in seguito ridenominata «Cultura sociale». Dopo ...
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Mosè
Caterina Moro
Liberatore e legislatore del popolo ebraico
Profeta e legislatore del popolo ebraico, Mosè libera il suo popolo in Egitto dove era tenuto in schiavitù e lo guida attraverso il deserto [...] a molte storie dell’antichità in cui un eroe (generalmente un grande re, come Sargon di Akkadu, Ciro II il Grande o Romolo) viene abbandonato appena nato, in un fiume o in campagna, ma si salva miracolosamente, viene adottato da una famiglia umile e ...
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curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, Ramni e Lùceri) e ciascuna di queste...