Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] e intransigentista, quello mediano incarnato da Toniolo e altri e quello, più radicale, del giovane sacerdote marchigiano Romolo Murri, che sulla sua rivista «Cultura sociale» teorizza una Democrazia cristiana come aggregazione politica, con una sua ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] storico-critico all’interpretazione dei testi biblici e propugnava l’autonomia degli studi religiosi dalle direttive del magistero, e Romolo Murri, che si batteva per un rinnovamento sociale sganciato dalla gerarchia, a coglierne in pieno la portata ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] solo, Jordanes sia in Getica, 242, sia in Romana, 344segue Marcellino nel collocare la fine dell'Impero di Occidente con Romolo Augustolo nel 476, e in ciò differisce dai Chronica di Cassiodoro. Non si sa se C. avesse cambiato opinione, quando ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] . nel Liber Particularis, sulla base dei Fasti di Ovidio e dei Saturnalia di Macrobio, esalta i 're astronomi' Romolo e Numa Pompilio, 'inventori del calendario'. Tuttavia egli condanna la "stultitia primatum antiquorum" (Oxford, Bodleian Library, ms ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] , quella rappresentata dal volgare, e questa carenza finiva con l'accomunare la sua concezione a quella decisamente retriva di Romolo Amaseo, oltre Bembo e oltre lo stesso Beroaldo. Come tale, comunque, non avrebbe provocato scandalo se il C., a ...
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Tabù
Francesco Spagna
Piera Fele
Il termine tabu (dall'inglese taboo, adattamento del termine polinesiano tapu, che significa "sottoposto a restrizioni" e, in senso più ampio e in relazione alle concezioni [...] del Super-Io, della colpa e dell'evoluzione verso l'autonomia e la maturità dell'individuo, se non dei popoli.
Romolo Rossi
bibl.: r.a. brightman, Grateful prey. Rock Cree human-animal relationships, Berkeley, University of California Press, 1993; m ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] dei Folchi: una pala datata 1520 (Madonna col Bambino tra quattro santi) ora nel seminario, una statua di S. Romolo entro nicchia con la data 1521, ed uno stemma del vescovo Folchi con analoga datazione, trasferiti entrambi nella cattedrale (Giglioli ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] metà del secolo, era stata già quasi totalmente sommersa, tranne l'Italia, dalle invasioni e, nel 476, la deposizione di Romolo Augustolo ne segnò la fine. Quindici anni prima era morto Leone Magno, il trionfatore del concilio di Calcedonia, che, in ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] culturale che accoglieva il moderno inquadramento dei saperi e schivava le questioni politiche; in tal senso, sia la Fuci di Romolo Murri, che ne rampollò direttamente verso la metà degli anni Novanta, sia la ‘Società cattolica italiana per gli studi ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] che assunse la stessa denominazione che aveva avuto, nei primi anni del Novecento, il gruppo della «Cultura sociale» di Romolo Murri. Le idee ricostruttive furono elaborate tra il 1942 e il 1943. Il programma che era stato delineato45 aveva un ...
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curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, Ramni e Lùceri) e ciascuna di queste...