Violoncellista e compositore, nato a Giulianova (Abruzzo) il 9 giugno 1829, morto a Milano il 20 novembre 1907. Entrato nel 1841 al conservatorio di Napoli vi studiò il violoncello con Gaetano Ciaudelli e la composizione con Saverio Mercadante. Nel 1853 fece rappresentare a Napoli la sua prima opera. Da Firenze iniziò la sua brillante carriera di concertista. Visse a lungo a Parigi e a Londra. Nel ...
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Musicista, nato ad Ascoli sulla fine del '500 e vissuto a Roma nella prima metà del '600 durante il periodo di maggior fioritura del melodramma romano. È noto per aver musicato la Diana schernita, favola boschereccia, tratta dalle Metamorfosi di Ovidio e verseggiata da G. F. Parisani; rappresentata a Roma nel 1629 in casa del barone Gio. Rodolfo di Hohen Rechberg. La Diana schernita è il primo compiuto ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Romolo Giraldi
Compositore e teorico della musica, figlio di Francesco M. (v. sopra), nato a Pistoia il 22 ottobre 1737, morto a Pietroburgo il 5 agosto 1799. Studiò a Bologna con [...] G. A. Perti e a Milano con G. A. Fioroni. Dal 1762 alla morte, salvo un breve soggiorno a Bologna, fu a Pietroburgo alla corte di Caterina II e vi ebbe allievo di cembalo il futuro zar Paolo I.
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PESENTI, Martino
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XVI. Era cieco di nascita. Fu allievo di Grillo, organista alla Madonna dell'Orto a Venezia, e di Claudio Monteverdi. [...] Imitò lo stile concertato di quest'ultimo, ma fu originale ed ardito strumentatore, portando gli archi a posizioni fino ad allora inusitate. Di lui si conoscono le seguenti musiche: Messe e Motetti, da ...
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STAINER (o Steiner), Jakob
Romolo Giraldi
Il più celebre degli antichi liutai tedeschi, nato ad Absam (Tirolo) il 14 luglio 1621 ed ivi morto demente nel 1683. Seguace della scuola cremonese, costruì [...] specialmente ottimi violini, che si distinguono per le vòlte pronunciate, per la bella scelta del legname, per la vernice rosso-arancione e per la dolcezza della voce. Sostituì spesso il riccio con una ...
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SARRO (o Sarri), Domenico
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Trani (Bari) il 24 dicembre 1679, morto a Napoli nel 1744. Studiò a Napoli, nel conservatorio di S. Onofrio, con Angelo Durante. Fu vicemaestro [...] e poi maestro, dal 1713, della Real Cappella di Napoli. Scrisse molto per i teatri di Napoli e conquistò fama europea con le sue opere (circa 40), rappresentate un po' dovunque. Tra esse sono degne di ...
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VITTORI, Loreto
Romolo Giraldi
Cantore (sopranista evirato), poeta e compositore, nato a Spoleto nel 1604 (secondo G. Tebaldini, in Archivio musicale della Cappella Lauretana, 1921, il V. sarebbe nato [...] verso il 1590 e avrebbe fatto parte di quella cappella negli anni 1612-1614) e morto a Roma il 23 aprile 1670. Studiò a Roma col Soto, con Gio. Bernardo Nanini e col Suriano. Visse alcun tempo a Firenze, ...
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WIDOR, Charles-Marie
Romolo Giraldi
Organista e compositore, nato a Lione il 24 febbraio 1845 e morto a Parigi il 10 marzo 1937. Studiò col padre, organista a Lione, e poi a Bruxelles con Lemmens l'organo [...] e con Fétis la composizione. Prima organista a Lione (1860) e poi della chiesa di Saint-Sulpice a Parigi (dal 1689), nel 1890 succedeva a C. Franck come professore d'organo e nel 1896 a T. Dubois come ...
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VESSELLA, Alessandro
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Piedimonte di Alife (Caserta) il 31 marzo 1860, morto a Roma il 6 gennaio 1929. Studiò al conservatorio di Napoli, con C. Palumbo e P. Serrao. Interruppe [...] la iniziata carriera di pianista, per un sopraggiunto crampo alla mano. Nel 1885 vinse per concorso il posto di direttore della banda comunale di Roma, posto che occupò fino al 1921, portando quel complesso ...
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SIFACE, Giovanni-Francesco Grossi, detto
Romolo Giraldi
Cantante (contralto evirato) nato a Chiesina Uzzanese (Pescia) il 12 febbraio 1653, morto (assassinato per vendetta) presso Ferrara il 28 maggio [...] 1697. Fu allievo del maestro fiorentino Francesco Redi. Dal 1675 al 1677 fece parte della Cappella pontificia, dove tornò a cantare nel 1695. Nel 1678 cantava a Venezia nello Scipione Africano di Cavalli ...
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curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, Ramni e Lùceri) e ciascuna di queste...