FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] 1982); direttamente dedicata all'arciduca Ferdinando II è inoltre la serie di ventisette incisioni raffiguranti le Storie di Romolo e Remo (1573-1575): l'esistenza di due disegni preparatori (Copenaghen, Kgl. Kobbertiksamling) mostra che l'impresa ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] , ne fece una parziale edizione a suo nome, intitolandola Il maestro di camera. Solo nel 1635 il nipote del L., Romolo Lunadoro, la fece stampare integralmente a Padova da Paolo Frambotto, dedicandola al cardinale Carlo de' Medici, per il quale in ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] impersonò il governatore, e, l'anno successivo, C'eravamo tanto amati di E. Scola in cui dette all'imprenditore Romolo Catenacci tevidenza corposa" e precisi riferimenti psicologici e sociali (si può pensare, come ascendenti, all'arricchito di Prima ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] 8 sett. 1943, seguì al fronte i giovani che avevano aderito alla Repubblica sociale italiana. Nel novembre 1943 portò a Romolo Murri l'assoluzione dalle censure ecclesiastiche.
Nel dopoguerra divise la sua presenza fra le case di don Orione di Genova ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] , Per la biografia di Matteo Bandello, in Italia medievale e umanistica, XI (1968), pp. 273 s.; E. Billanovich, Incertezze di Romolo Amaseo, ibid., XXII (1979), pp. 535 s.; A. Pastore, Di un perduto e ritrovato "Compendio di la volgare grammatica" di ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] Consiglio comunale di Roma, Roma 1871, vol. I, passim; L. Pompili Olivieri, Il Senato romano nelle sette epoche di svariato governo da Romolo fino a noi(, Roma 1886, II-III, ad ind.; Il Municipio della terza Roma, 1870-1891, Roma 1891, pp. 8-12, 49 ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, Golpazo), Bernardo (Bernardino)
Pier Nicola Pagliara
Nacque presumibilmente entro il 1475 a Firenze, e fu con molta probabilità il maggiore dei figli maschi dell'orologiaio [...] taccuino in un unico sommario disegno di macchina per sollevamento (Ashby, 1904, tav. 50) e nelle planimetrie del cosiddetto tempio di Romolo e del Belvedere (ibid., tavv. 23 e 25), dove il D. riproduce con un'attenzione e un'obiettività uniche le ...
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GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] di M.L. Trebiliani, Roma 1972, ad indicem; L. Pompili Olivieri, Il Senato romano nelle sette epoche di svariato governo da Romolo fino a noi, III, Roma 1886, p. 314; G. Moroni, Diz. di erudiz. stor.-ecclesiastica (per la consultazione, Indici, III ...
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CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] Laurenziano e migliorato nella lezione (ibid. 1880), la stampa a sue spese di una Epitome della storia romana da Romolo, infino a Cesare Augusto, di Lucio Anneo Floro, antico volgarizzamento anonimo, tratto da un ms. inedito (ibid. 1883).
Presidente ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] , in realtà di F. Vitali e M. Marazzoli, cfr. Enc. d. Spett., IX, col. 1725), La Deidamia (1644 e 1647), Il Romolo, e 'l Remo (1645), La Prosperità infelice di Giulio Cesare dittatore (1646), La Torilda (1648), La Bradamante (1650), L'Armidoro (1651 ...
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curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, Ramni e Lùceri) e ciascuna di queste...