PARENTI, Franco
Maria Procino
PARENTI, Franco. – Nacque a Milano il 7 dicembre 1921, in via Ponte Seveso 43, primo dei due figli di Giovanni e di Maria Antonietta Bonfanti.
Dopo gli studi di ragioneria [...] Qui si alternarono testi classici e opere di tradizione popolare: Il malato immaginario di Molière insieme a De Lullo e Romolo Valli presentato al Festival dei Due Mondi di Spoleto; Occupazione di Trevor Griffiths; Macbetto e Edipus a completare la ...
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CAPOCCI, Gaetano
Enza Venturini
Nacque a Roma il 16 ott. 1811 da Paolo, impiegato all'impresa dei Lotti, e da Giacinta Botticelli. Seguì gli studi letterari nel seminario di Anagni, poi quelli filosofici [...] in onore della SS. Vergine (Litanie,Tantum ergo,Mottetti). Compose anche un andantino pastorale per una tragedia di B. Magni, intitolata Romolo (Roma 1909).
Fonti e Bibl.: A. Cametti, necr. in Gazz. musicale di Milano, LIII(1898), 3, pp. 35 s.; C ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] all'alternativa di recarsi nella sua diocesi o di dimettersi, il C. preferì rinunciare al seggio episcopale in favore del fratello Romolo (5 luglio 1566). Il papa gli consentì comunque di conservare il titolo di vescovo di Narni, titolo con il quale ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] di Egnazio, dimissionario per anzianità, ma sperando in una imminente chiamata del pontefice allo Studio romano al posto di Romolo Quirino Amaseo rifiutò la proposta, così come pure quella di servizio avanzata dal cardinale Miguel da Silva e dagli ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] dell'universo" - fin agli anni del mondo 3361 (Venezia 1591), sorta di sommaria cronaca delle vicende principali di Roma da Romolo a Tarquinio Prisco e di quelle coeve di Grecia e nel vicino e medio Oriente. Ad imitazione di Giovanni Tarcagnota ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] gli ottomani Zizzimo, Selim I, Maometto gran visir e Gameria figlia di Solimano il magnifico. Quest'ultima (come Silla, Pirro, Romolo e il secondo Andrea Doria)è citata nella Guardaroba nel 1587; ma, come altri, deve appartenere a gruppi più antichi ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] e nelle villeggiature dei ricchi" (Da Schio, Appendice, II, c. 650). Il D. riprodusse anche dipinti di Pietro da Cortona (Romolo e Remo sulla riva del Tevere; Cesare che ripudia Pompea) e, per il Wagner, nel 1779, il Cerretano dal Tiepolo, forse ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] tre lettere di Annibal Caro scritte a nome del cardinale Alessandro Farnese), subentrandogli nell’ufficio di segretario domestico Romolo Amaseo e Galeazzo Florimonte.
I suoi beni erano stati già ripartiti tra l’ospedale di S. Giacomo degli ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] (1952, pp. 47 s.) trova forti analogie con un ovale di palazzo Pepoli che a sua volta si richiamerebbe all'Apoteosidi Romolo in palazzo Altieri a Roma, con la quadratura di Haffner, opera già attribuita al Berrettoni e al Maratta. Agli anni romani ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] 1902 fu nominato commissario regio dell'Istituto di belle arti di Napoli.
Sposato con Teresa Marelli, ebbe da lei tre figli, dei quali Romolo (1877-1941) ed Ernesto (1880-1945) seguirono la carriera paterna.
Il G. morì a Roma il 28 dic. 1905.
Tra gli ...
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curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, Ramni e Lùceri) e ciascuna di queste...