DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] e nelle villeggiature dei ricchi" (Da Schio, Appendice, II, c. 650). Il D. riprodusse anche dipinti di Pietro da Cortona (Romolo e Remo sulla riva del Tevere; Cesare che ripudia Pompea) e, per il Wagner, nel 1779, il Cerretano dal Tiepolo, forse ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] tre lettere di Annibal Caro scritte a nome del cardinale Alessandro Farnese), subentrandogli nell’ufficio di segretario domestico Romolo Amaseo e Galeazzo Florimonte.
I suoi beni erano stati già ripartiti tra l’ospedale di S. Giacomo degli ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] (1952, pp. 47 s.) trova forti analogie con un ovale di palazzo Pepoli che a sua volta si richiamerebbe all'Apoteosidi Romolo in palazzo Altieri a Roma, con la quadratura di Haffner, opera già attribuita al Berrettoni e al Maratta. Agli anni romani ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] 1902 fu nominato commissario regio dell'Istituto di belle arti di Napoli.
Sposato con Teresa Marelli, ebbe da lei tre figli, dei quali Romolo (1877-1941) ed Ernesto (1880-1945) seguirono la carriera paterna.
Il G. morì a Roma il 28 dic. 1905.
Tra gli ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] 1982); direttamente dedicata all'arciduca Ferdinando II è inoltre la serie di ventisette incisioni raffiguranti le Storie di Romolo e Remo (1573-1575): l'esistenza di due disegni preparatori (Copenaghen, Kgl. Kobbertiksamling) mostra che l'impresa ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] , ne fece una parziale edizione a suo nome, intitolandola Il maestro di camera. Solo nel 1635 il nipote del L., Romolo Lunadoro, la fece stampare integralmente a Padova da Paolo Frambotto, dedicandola al cardinale Carlo de' Medici, per il quale in ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] 8 sett. 1943, seguì al fronte i giovani che avevano aderito alla Repubblica sociale italiana. Nel novembre 1943 portò a Romolo Murri l'assoluzione dalle censure ecclesiastiche.
Nel dopoguerra divise la sua presenza fra le case di don Orione di Genova ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] , Per la biografia di Matteo Bandello, in Italia medievale e umanistica, XI (1968), pp. 273 s.; E. Billanovich, Incertezze di Romolo Amaseo, ibid., XXII (1979), pp. 535 s.; A. Pastore, Di un perduto e ritrovato "Compendio di la volgare grammatica" di ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] Consiglio comunale di Roma, Roma 1871, vol. I, passim; L. Pompili Olivieri, Il Senato romano nelle sette epoche di svariato governo da Romolo fino a noi(, Roma 1886, II-III, ad ind.; Il Municipio della terza Roma, 1870-1891, Roma 1891, pp. 8-12, 49 ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, Golpazo), Bernardo (Bernardino)
Pier Nicola Pagliara
Nacque presumibilmente entro il 1475 a Firenze, e fu con molta probabilità il maggiore dei figli maschi dell'orologiaio [...] taccuino in un unico sommario disegno di macchina per sollevamento (Ashby, 1904, tav. 50) e nelle planimetrie del cosiddetto tempio di Romolo e del Belvedere (ibid., tavv. 23 e 25), dove il D. riproduce con un'attenzione e un'obiettività uniche le ...
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curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, Ramni e Lùceri) e ciascuna di queste...