ALBERTI, Cherubino
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Alberto di Giovanni, nacque a Borgo Sansepolcro il 24 febb. 1553. Si formò in quell'ambiente manieristico fiorentino e romano che precede l'accademia [...] Lorenzo in Panisperna; tra le ultime, le pitture della facciata della sua casa presso Ripetta (personificazione del Tevere con Romolo e Remo e altre figure).
Opere decorative eseguì anche a Perugia (1587), Firenze (1589), Napoli (1593). A Sansepolcro ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] vescovo di Fano all'inizio del 1530. Comunque la parentesi bolognese gli consentì di seguire un ciclo di lezioni di Romolo Amaseo. Tra il 1529 e il 1534 Padova divenne la sua residenza principale, salvo durante le estati, che venivano trascorse ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] 1528, subito dopo il sacco. Tra il 1531 e il 1532 Clemente VII lo nominò custode della Biblioteca: succedette a Romolo Mammacino e prestò giuramento il 17 maggio 1532, rimanendo in carica fino al 1553. Con il bresciano Fausto Sabeo intraprese subito ...
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BUONACCORSI, Piero
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze il 17 luglio 1410 da Buonaccorso di Piero, notaio, e da una monna Antonio di casato ignoto.
Compiuti gli studi giuridici presso l'università cittadina, [...] notevole è una lettera dedicata al commento e all'esposizione della Divina Commedia e indirizzata prima del 1440 a frate Romolo de' Medici, conventuale in S. Croce di Firenze; intitolato Cammino di Dante, lo scritto riassume felicemente l'ordito del ...
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CALDERINI, Valerio
Antonia Borlandi
CALDERINI (da Calderina, Calderinus, de Carderinis, Calendina, Calendini, Carderina), Valerio (Giovanni Valerio,
Valeriano). - Definito "Ianuensis patriae" - e, cioè, [...] 6 febbr. 1443alla diocesi di Savona, il C. ricevette alla medesima data la commenda della prepositura di S. Siro a San Romolo in diocesi di Albenga, e la commenda dei redditi di alcuni "luoghi" del debito pubblico genovese di proprietà del monastero ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] più.
F. lasciò Firenze forse verso la fine del 1532 e, partendo senza un soldo, si recò presso un lontano parente, Romolo, a San Germano (l'odierna Cassino), soggiornandovi poco tempo; quindi andò a Roma. È in questo periodo - e nella decisione di ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] 1546; la loggia di mercato Nuovo del 1546-51 (Lapini, Diario ... 1596, e Del Rosso, 1818); la porta della chiesa di S. Romolo in piazza della Signoria e la finestra di un palazzo contiguo del 1549-50; lo stemma mediceo del palazzo comunale di Prato ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] ), entrambe su musica di F.L. Gassmann, e protagonista nel Telemaco di Gluck. Si recò poi a Innsbruck ove fu Romolo in Romolo ed Ersilia di Hasse, in occasione delle nozze di Leopoldo d'Asburgo Lorena e Maria Ludovica di Borbone.
Fama e ricchezza ...
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CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] -micrasiatico. Inoltre, in polemica con Pietro Giannone, circa l'asserita suddivisione amministrativa dell'Italia compiuta da Romolo fino ad Adriano, dimostrava che solo con Costantino può parlarsi di una suddivisione di tal genere. Interessante ...
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PINI, Giandomenico
Riccardo Saccenti
PINI, Giandomenico (Gian Domenico). – Nacque a Milano il 19 gennaio 1871 da una famiglia appartenente all’agiata borghesia cittadina. Non si conoscono i nomi dei [...] Universitaria Cattolica Italiana) con l’intenzione di contrastare sia la componente che nella Federazione faceva riferimento a Romolo Murri e alle sue idee democratico cristiane sia l’influenza che sugli universitari esercitava la figura del ...
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curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, Ramni e Lùceri) e ciascuna di queste...