DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] quindi la compagnia di prosa di Rossella Falk in Trovarsi di Pirandello (teatro Valle, 11 genn. 1974) e la compagnia di Romolo Valli nel Malato immaginario di Molière (teatro Nuovo di Spoleto per il Festival dei due mondi, giugno, poi teatro Valle, 3 ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] sua doctrina" (P. Bembo, Opere, Milano 1809, VI, p. 103), e l'anno seguente, dopo la morte del B., scrisse a Romolo Amaseo consigliandolo di otteneme il posto (ibid.,VII, Milano 1810, pp. 183 s.). In realtà, entrambi erano mal disposti contro di lui ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] ebbe un canonicato nel duomo, già appartenuto al Berni. In seguito ebbe la pieve di Cavriglia in Valdarno, la chiesa di S. Romolo in Firenze, la cappella dell'abbazia di Dovadola, la prioria di Montughi, la pieve di Miransù, la chiesa di Montui, la ...
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AMASEO, Girolamo (Hieronymus Amaseus, anche Lucius Hieronymus)
Giampaolo Tognetti
Nacque a Udine il 10 sett. 1467, figlio di Giovanni e fratello minore di Leonardo e Gregorio. Insieme a quest'ultimo [...] morte, non senza qualche contrasto e avendo a subire talora diminuzione ed interruzione dello stipendio. Ebbe fra i suoi discepoli Romolo, figlio di Gregorio. Nel 1513 sposò Anna del Torso, dalla quale ebbe la figlia Dorotea. Nel 1503 gli era nato ...
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Checchi, Andrea
Silvio Alovisio
Attore cinematografico, nato a Firenze il 21 ottobre 1916 e morto a Roma il 29 marzo 1974. Dagli esordi negli anni Trenta ai numerosi sceneggiati televisivi dei primi [...] (1938) e nel successivo Lettere al sottotenente (1945), entrambi diretti da Goffredo Alessandrini, ma anche in M.A.S. (1942) di Romolo Marcellini. La sua versatilità e il volto un po' spigoloso lo resero adatto anche a ruoli negativi, come il giovane ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] altare con suo gradino tutto di marmo, e per detto altare un dossale parimente di marmo, con due statue, una rappresentante S. Romolo, l'altra S. Matteo, con di più varie figure e storie, e nel centro un ciborio con suo piedistallo" (Bargilli, 1883 ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] di G. Paisiello (Luigino), in Enea nel Lazio di autore ignoto (Resindo), e ne Il fanatico burlato di Cimarosa (conte Romolo), quindi in giugno, ancora a Padova, nella Didone abbandonata di autori vari (Araspe) e nell'Ipermestra di Paisiello (Plistene ...
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FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...]
Negli ultimi anni del Cinquecento affrescò, su commissione del conte L. Cattani da Diacceto, le Storie e la gloria di s. Romolo nella cattedrale fiesolana e intorno al 1600 dipinse il Sacrificio di Isacco e Melchisedech che offre il pane e il vino a ...
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HAFFNER (Hafner, Affner), Giovanni Enrico (Arrigo, Enrico)
Federico Trastulli
Figlio di Giovanni, delle guardie svizzere, e Caterina Bianchi, nacque a Bologna il 25 ag. 1640. Fratello maggiore di Antonio [...] , in Palazzo Ranuzzi Baciocchi, a cura di E. Garzillo - A. Emiliani, Bologna 1994, pp. 79 s.; E.A. Safarik, L'Apoteosi di Romolo di Domenico Maria Canuti in palazzo Altieri, Acqui 1995, passim; Id., Palazzo Colonna, Roma 2000, p. 126; R. Chiovelli, I ...
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CAMBI (De Cambi), Giovanni Maria
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico bolognese, della cui vita e della cui opera si conoscono poche e frammentarie notizie. Nel 1509 fu lettore di aritmetica [...] , succedendo al defunto Alessandro Ruggieri; per ordine del Senato di Bologna nel 1542 accompagnò a Roma, come esperto, Romolo Amaseo, segretario del Senato e suo collega nello Studio, inviato per perorare la causa bolognese nella controversia col ...
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curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, Ramni e Lùceri) e ciascuna di queste...