DURAZZO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1635 da Giovan Matteo e da Angela Caterina Pozzo di Giovanni.
Il padre, governatore di Corsica nel 1654, era uno dei dodici figli [...] Iniziò la carriera come commissario militare in Savona nel 1664; Poi fu capitano di Chiavari, del Bisagno e di S. Romolo; quindi, nel 1679, fu estratto tra gli otto procuratori della Repubblica (cioé tra i componenti la Camera, cui era precipuamente ...
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FRESCOBALDI, Fiammetta (al secolo Brigida)
Elena Del Gallo
(al secolo Brigida) Nacque a Firenze il 17 genn. 1523 da Lamberto di Gherardo e da Francesca Morelli. La famiglia Frescobaldi, dedita alla mercatura [...] di questa raccolta, divisa in sette libri, si deve considerare la Serie dei vescovi di Fiesole, prima di s. Romolo vescovo di tal luogo, che è una rielaborazione dell'opera del vescovo Francesco Cattani da Diacceto. Nelle dediche che precedono ...
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FANTETTI, Cesare
Maria Cristina Misiti
Non si conoscono i suoi dati anagrafici; alcune fonti lo indicano nato a Firenze intorno al 1660, ma più verosimilmente la data di nascita deve essere anticipata [...] anche la dedica dell'opera ad Agostino Chigi, è composta da varie figure di Nereidi con il fiume Tevere e i fanciulli Romolo e Remo; vi si legge "Cesar Fantetti inv. et sculp.".
Una delle sue realizzazioni più interessanti è comunque la serie di ...
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CAVALLINI, Virginio
Enrico Ferri
Nacque a Fornacette (Pisa) il 20 febbr. 1875 da Angelo e da Zaira Marioni. Dopo aver completato gli studi classici, frequentò a Pisa la facoltà d'ingegneria, dove fu [...] in Italia e all'estero e, durante la seconda guerra mondiale, furono largamente impiegati per il trasporto di materiali i sommergibili "Romolo" e "Remo",i più grandi costruiti per la marina italiana.
Nel 1920 il C. venne insignito di medaglia d'oro ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] il F., che rovesciava gran parte delle tesi della storiografia illuministica, i due personaggi più grandi della Roma antica erano stati Romolo e Augusto; dopo il declino dell'Impero romano, il potere era tornato a Roma e all'Italia nel 772, dopo il ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] (e poi parlamentare) come Benedetto Cairoli oppure l’impegno civile e culturale quali Tullo Massarani, Antonio Allievi e Romolo Griffini, trait d’union con il gruppo milanese raccolto intorno a Carlo Cattaneo e Carlo Tenca, direttore della Rivista ...
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CARRACCI
Donald Posner
Famiglia di artisti attiva a Bologna e a Roma tra gli ultimi decenni del sec. XVI e i primi del XVII. Il Malvasia (I, p. 457) pubblica l'albero genealogico della famiglia, di [...] e di Giasone del 1583-84, e quello di Enea del 1586 circa. Seguono, nel 1589-90 circa, il ciclo di Romolo e Remo nel palazzo Magnani-Salem (ora direzione centrale del Credito romagnolo), e infine i dipinti mitologici in palazzo Sampieri-Talon, sempre ...
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VELLUTI, Donato
Vieri Mazzoni
VELLUTI, Donato. – Nacque a Firenze il 6 luglio 1313 da Lamberto di Filippo e da Giovanna di Piccio Ferrucci (La cronica domestica..., a cura di I. Del Lungo - G. Volpi, [...] ella figlia di un mercante, il 22 gennaio 1298, e da lei aveva avuto i figli Donato, Filippo, Piccio, fra Lottieri e Romolo; divenuto vedovo negli anni Venti, e risposatosi con Diana di Marignano Bagnesi intorno al 1335, era morto nel 1340 (ibid., pp ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...]
In seguito il M. fu coinvolto nei lavori di decorazione a palazzo Altieri (1791-93); in particolare L'Ersilia porge a Romolo un ramoscello d'ulivo del gabinetto nobile è uno dei pochi temi storici a cui si dedicò, aprendosi cautamente alle influenze ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] a prendere la tessera del Partito nazionale fascista, nel 1927fu radiato dall'albo dei giornalisti, poiché un suo articolo, Romolo, Remo e C., apparso sulla Fiera letteraria diretta da U. Fracchia il 20 febbr. 1927, aveva profondamente irritato ...
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curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, Ramni e Lùceri) e ciascuna di queste...