MORIGIA, Giovanni Ippolito
Filippo Crucitti
MORIGIA, Giovanni Ippolito (in religione Giacomo Antonio). – Nacque nel territorio della diocesi di Novara tra gennaio e febbraio 1633 da Giovanni Battista [...] di lettore e passò all’ufficio di lezionista del duomo di Milano. Nel dicembre 1668 fu scelto dal preposto generale, Romolo Marchelli, per recarsi a Parma a porgere il saluto e il ringraziamento della congregazione al duca Ranuccio II per la chiesa ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] ), entrambe su musica di F.L. Gassmann, e protagonista nel Telemaco di Gluck. Si recò poi a Innsbruck ove fu Romolo in Romolo ed Ersilia di Hasse, in occasione delle nozze di Leopoldo d'Asburgo Lorena e Maria Ludovica di Borbone.
Fama e ricchezza ...
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MIRABELLI, Antonio
Fausto Giordano
– Nacque a Calvizzano presso Napoli il 21 febbr. 1812 da Domenico e da Maria Anna De Criscio, discendenti entrambi da nobile famiglia. Iniziò gli studi nel seminario [...] 12 tavole, ibid. 1877; Versi in occasione del 18° centenario della distruzione di Pompei, ibid. 1879; Storia del pensiero romano da Romolo a Costantino, I-IV, ibid. 1879-82.
Fonti e Bibl.: G. Amenduni, In obitu Antonii M. Elegia, Neapoli 1883; P ...
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SCHIAFFINO, Bernardo
Daniele Sanguineti
– Nacque l’8 luglio 1680 dai camogliesi Geronima Olivari e Baldassare Schiaffino e fu battezzato presso la chiesa parrocchiale di S. Salvatore a Genova (Figari, [...] ambiente, allestito dal pittore Domenico Parodi, figlio di Filippo, per Anton Giulio II Brignole Sale: il gruppo, pendant del Romolo e Remo scolpito da Francesco Biggi, è documentato al 1707 (Boccardo, 2004). L’anno successivo Schiaffino fu pagato da ...
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MATTEUCCI, Pellegrino
Claudio Cerreti
– Nacque a Ravenna il 13 ott. 1850, penultimo di sette figli di Cherubino e di Angela Ghigi.
Nel 1862 la famiglia si trasferì a Bologna, dove il M. completò gli [...] dalla SGI, divenendone consigliere e segretario nell’aprile del 1877.
Frattanto, nel marzo 1877 il M. aveva incontrato a Roma Romolo Gessi, che lo invitò ad accompagnarlo in un viaggio nell’Etiopia occidentale. Partiti il 1° ott. 1877, i due vennero ...
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CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] -micrasiatico. Inoltre, in polemica con Pietro Giannone, circa l'asserita suddivisione amministrativa dell'Italia compiuta da Romolo fino ad Adriano, dimostrava che solo con Costantino può parlarsi di una suddivisione di tal genere. Interessante ...
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PINI, Giandomenico
Riccardo Saccenti
PINI, Giandomenico (Gian Domenico). – Nacque a Milano il 19 gennaio 1871 da una famiglia appartenente all’agiata borghesia cittadina. Non si conoscono i nomi dei [...] Universitaria Cattolica Italiana) con l’intenzione di contrastare sia la componente che nella Federazione faceva riferimento a Romolo Murri e alle sue idee democratico cristiane sia l’influenza che sugli universitari esercitava la figura del ...
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BIANUCCI, Bartolomeo
Paolo Cristofolini
Nacque a Montecarlo, in Val di Nievole, il 16 apr. 1718, da Lamberto e Maria Angiola Cinelli, di famiglia agiata. Compì i primi studi a Firenze, presso lo zio [...] in materia agiografica: il B. e il giansenista Foggini polemizzarono assieme contro le leggende relative alla vita di s. Romolo, vescovo di Fiesole, che il Gattolini accreditava.
Nel 1746 il granduca Francesco II di Toscana lo destinò alla cattedra ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] n.t., comunque postume, che, appoggiando le tesi del Foggini condivise anche dal Lami e dal Bianucci, mettevano in dubbio che s. Romolo fosse stato discepolo di s. Pietro e martire, collocandolo invece nel IV o V secolo. Tra le altre fatiche del B. è ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] Siena, fondata, secondo la leggenda, dai figli di Remo, a sua volta figlio di Ilia, cioè di Rea Silvia («Iliades» è Romolo in Ovidio, Met. XIV, vv. 781 e 824); l’interpretazione è avvalorata dalla definizione di Siena come «soboles Remi» nell’Epigr ...
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curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, Ramni e Lùceri) e ciascuna di queste...