Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] 85.000 opuscoli; 33.500 incisioni e parecchie rarità bibliografiche.
R. Biblioteca Riccardiana. - Verso la fine del '500 R. Romolo Riccardi raccoglieva una bella serie di manoscritti e di stampati, che poi Francesco Riccardi arricchì e trasportò nel ...
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Periodizzazione
Vittorio Vidotto
Con questo termine, entrato nell'uso nel corso del Novecento, si designa quell'operazione culturale volta a suddividere il tempo storico attribuendo a ogni scansione [...] con una p. che attribuiva rilevanza a scansioni determinate da avvenimenti e figure mondane, dalla caduta di Troia a Romolo, a Carlo Magno: "Ultimo monumento della teologia della storia, il Discours di Bossuet testimonia, all'insaputa del suo autore ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101)
Florio GRADI
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
La denominazione uflmciale dello stato è stata mutata, a norma della costituzione del [...] -socialista e l'ammiraglio Larrazábal dell'Unión Democrática con l'appoggio del partito comunista. Ne risultò vincitore Rómolo Betancourt che fu insediato il 13 maggio 1959. L'opposizione non ha reso tranquillo il periodo susseguente caratterizzato ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] del C. che furono stampate in pubblicazioni e tempi diversi ed altre ancora sono inedite: a Matteo Avogadro bresciano e a Romolo Amaseo (in Epistolae clarorum virorum, Venetiis 1568, pp. 77-79), a Giovanni Groliero del 1518(in M. Goldast, Epistolarum ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] , et il martirio di s. Regolo arcivescovo. La vita di s. Ottaviano confessore. Et in parte la vita, e martirio di s. Romolo vescovo, e de' suoi compagni. L'inventione de' corpi di s. Attinea, e Greciniana martiri…, che il L. dice di aver realizzato ...
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gloria
Giulio Ferroni
Il termine si dispone in M. entro una costellazione semantica in una scala di livelli e opposizioni che tocca «desiderio», «ambizione», «fama», «riputazione», «onore», «grandezza», [...] «la gloria del mondo», si facesse capo di «una città corrotta, non per guastarla in tutto come Cesare, ma per riordinarla come Romolo» (I x 30). La possibilità di scambiare per autentica una falsa g. (su cui M. torna anche nel proemio di Discorsi II ...
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SANT'ELIA, Antonio
Raffaella Catini
SANT’ELIA, Antonio. – Nacque a Como il 30 aprile 1888 da Luigi, parrucchiere, e da Cristina Panzillo.
Conseguita la licenza media presso le scuole tecniche di Cantù, [...] , Mario Chiattone, Carlo Carrà. Nei locali frequentati dagli artisti, come i caffè Cova e Campari, conobbe, tra gli altri, Romolo Romani, il critico d’arte Mario Bugelli, lo scrittore Marco Ramperti.
Nel 1910 fu ammesso al secondo anno del corso ...
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DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] degli schemi di Andrea, che mostrano alcuni caratteri della produzione matura del D. (Madonna col Bambino e santi,in S. Romolo a Bivigliano, realizzata poco prima dell'aprile 1494, e in S. Pietro a Valsavignone, del 1495-1500 c.); suo potrebbe ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] i clericali della vecchia guardia con a capo il B. e mons. Volpi, dall'altra i democratici cristiani seguaci di don Romolo Murri con a capo il Brancoli Busdraghi e il Fambrini. Questi ultimi, strappata l'approvazione dell'arcivescovo, davano inizio a ...
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SANTUCCI, Carlo
Matteo Baragli
– Nacque a Velletri (Roma) il 9 febbraio 1849, da Luigi e da Maria dei Conti Calcagni, quartogenito di una prole numerosa.
Appartenente a una famiglia nobiliare, cattolica, [...] . Assurto nel 1897 alla presidenza dell’Unione, Santucci impedì la candidatura al consiglio comunale di Roma di Romolo Murri, dal quale, pur condividendone l’ansia alla partecipazione politica, lo allontanavano i sentimenti democratici e sociali ...
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curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, Ramni e Lùceri) e ciascuna di queste...