Nell’antico calendario romano, i giorni dell’anno, indicati con la sigla F., in cui era lecita (fas) la trattazione degli affari pubblici e privati (contrapposti a nefasti). Il termine significò presto [...] : quelli consolari registrano la serie dei consoli dall’inizio dell’età repubblicana al 13 d.C.; quelli trionfali vanno da Romolo fino a L. Cornelio Balbo (19 a.C.). Base per la loro redazione furono probabilmente gli Annales maximi compilati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Matrimoni, figli, parentela nel mondo romano
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un giurista di età imperiale osserva che [...] con una certa facilità. In età arcaica il divorzio era riservato al solo marito e regolamentato da una legge attribuita a Romolo, che lo restringeva ai soli casi di procurato aborto all’insaputa del marito, di sottrazione delle chiavi della cantina e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Romani e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana [...] in cui avesse trovato una scrofa bianca con 30 porcelli.
La tradizione vuole poi che i futuri fondatori dell’Urbe, i gemelli Romolo e Remo, figli di una vestale e del dio della guerra Marte, siano stati abbandonati sul fiume Tevere e siano riusciti a ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] corso di studi, prima a Pirano, con Giovanni Antonio Petronio, e poi a Bologna, dove ascoltò le lezioni dell'umanista Romolo Amaseo. Forse il G. era già in quella città nel 1529-30 (mancano però notizie sicure), quando il pontefice Clemente VII ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Annalistica e letteratura tecnica nell'eta di Augusto
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quadro grandioso della vicenda storica [...] 142 libri, gli Ab urbe condita libri (“libri dalla fondazione della città”), che ripercorrono la storia di Roma dalla mitica fondazione di Romolo (collocata sull’autorità di Varrone nel 753 a.C.) al 9 a.C. Poiché nell’opera si coglie una scansione in ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] i primi ordini sacerdotali, fu a Bologna, dove conseguì il presbiterato, scolaro "per molti anni" (Epist., IV, 108) di Romolo Amaseo, che rivide e riascoltò ancora, dopo il 1544, a Roma. Difatti, tornato in patria e dedicatosi al rinnovamento degli ...
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CERVINI, Ricciardo
Marco Palma
Nacque a Montepulciano il 4 febbr. 1454, primogenito di Antonio e della seconda moglie di questo, la fiorentina Elisabetta Macchiavelli.
Dopo la morte del padre, probabilmente [...] 409;A. Liberad, Marcello II papa, in Misc. stor. senese, I (1893), pp. 20 s.; L. Dorez, Un élève de Paul Manuce: Romolo Cervini, in Revue des bibliothèques, V (1895), pp. 139 s.; D. Marzi, La questione della riforma del calendario nel quinto concilio ...
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FERRUCCI
Sandro Bellesi
Famiglia fiesolana di scultori e pittori, proveniente probabilmente da Piombino, stabilitasi in età medioevale a Firenze, dove molti suoi esponenti ricoprirono incarichi importanti [...] restauri e documentato nell'intaglio di pietre tenere nel 1598, Pompeo (v. voce), e infine Matteo (v. voce). Da Romolo non discesero invece scultori e l'erede delle sue sostanze fu il figlio Giovan Battista, procuratore fiorentino, morto nel 1687 ...
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CECILIANUS (Ceciliānus)
L. Guerrini
Mosaicista romano, probabilmente nativo della Spagna dove svolge la sua attività nel III-IV sec. d. C. circa. La sua firma C. ficet (sic) appare su un mosaico scoperto [...] cancelli da cui accedevano i giocatori; sopra a questi, due raffigurazioni che simbolizzano pannelli pittorici: da una parte appaiono Romolo e Remo allattati dalla lupa alla presenza del padre Marte; dall'altra, scena di seduzione di Rhea da parte di ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] Stato e per lungo tempo il principale responsabile della politica estera e interna. Secondo una tradizione, il s. originario, istituito da Romolo, ebbe 100 membri, ma il numero normale dei senatori in età storica fu di 300, e tanti dovevano essere in ...
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curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, Ramni e Lùceri) e ciascuna di queste...