Secondo re di Roma dal 715 al 673 a. C., succeduto a Romolo per designazione del senato dopo un anno d'interregno; figlio del sabino Pompone e marito di Tazia, figlia di Tito Tazio. Avrebbe avuto come [...] e il calendario, distinguendo i giorni in fasti e nefasti, e aggiungendo due mesi (gennaio e febbraio) ai dieci istituiti da Romolo. Nonostante l'inaccettabilità dei dati della tradizione, è probabile sia stato effettivamente un personaggio storico. ...
Leggi Tutto
Grosso comune della provincia di Mantova, sulla destra dell'Oglio, in regione pianeggiante e ben irrigata, d'inverno umida e nebbiosa. Ha una superficie di 18,86 chilometri quadrati, in prevalenza (kmq. 16,22) coltivati a cereali, canapa e barbabietole. Il capoluogo, situato presso la strada e la linea ferroviaria che da Cremona conduce a Mantova, è un borgo cinto di mura, posto a 30 m. s. m., con ...
Leggi Tutto
Nacque il 31 ottobre 1629 da Carlo, duca di Rethel, figlio di Carlo I Gonzaga, e da Maria Gonzaga. Dopo la reggenza della madre (1637-47) assunse direttamente il governo il 30 ottobre 1647. Corrottissimo, si prostituì in amorazzi, provocando contro di sé libelli mordaci e inducendo la moglie Isabella Clara (sposata nel 1649) a rivendicare per sé piena libertà d'intrecciare relazioni extra coniugali: ...
Leggi Tutto
(lat. Luceres) Una delle tre centurie di cavalieri istituite da Romolo e, insieme, una delle tre tribù in cui era divisa in origine la popolazione romana: Ramnes, Tities, Luceres. Gli studiosi tendono [...] a riconoscere l’origine etrusca di questi termini: ciò non significa che gli ordinamenti da essi indicati non esistessero nel periodo pre-etrusco di Roma arcaica. La tradizione di un raddoppiamento delle ...
Leggi Tutto
Nacque a Revere nel 1652 da Carlo II e da Isabella Clara d'Austria, morì a Padova il 5 luglio 1708. Uscito di tutela, assunse nell'agosto 1669 le redini del governo, ma soltanto di nome. Sposata Anna Isabella, erede dei Guastalla, si abbandonò ai piaceri con tale intemperanza da sbalordire persino i più spregiudicati contemporanei. Caduto in disgrazia, la Spagna gli tolse il sussidio di 15.000 scudi ...
Leggi Tutto
LUDOVICA MARIA (detta comunemente Maria Luisa) Gonzaga, regina di Polonia
Romolo Quazza
Nacque nel 1612 da Carlo Gonzaga Nevers, poi duca di Mantova, e da Caterina di Lorena. Amata da Gastone d'Orléans, [...] suscitò l'avversione di Maria de' Medici, che giunse a tenerla prigioniera (marzo 1629). Dopo questo primo episodio, essa figurò nel tragico avvenimento, letterariamente eternato da A. de Vigny: la congiura ...
Leggi Tutto
Primogenito di Carlo I re di Sicilia, nacque nel 1248. Divenuto, con l'assunzione del padre al trono di Sicilia, principe ereditario, col titolo di principe di Salerno (1271), non ebbe una sua particolare fisionomia fino allo scoppio della rivoluzione siciliana del 1282. Sposò nel 1270 Maria d'Ungheria, figlia ed erede di Stefano V re d'Ungheria e, già padre di alcuni figli avuti tra il 1272 e il 1282, ...
Leggi Tutto
MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] provincia, situata a 20 m. s. m., nella bassa Pianura Padana, in singolare posizione, poiché da tre lati è circondata dal Mincio, il quale forma, in questo punto, un vasto lago, diviso in tre sezioni da ...
Leggi Tutto
SINIBALDI, Raffaele detto Raffaello da Montelupo
Marcella Marongiu
– Raffaele Bastiano Romolo Sinibaldi, quartogenito di Bartolomeo (lo scultore e architetto Baccio da Montelupo) e di sua moglie Agnoletta, [...] nacque a Firenze il 9 luglio 1504 (Verellen, 1981, p. 127).
Secondo quanto ricordato dallo stesso Sinibaldi nel frammento di autobiografia della Biblioteca nazionale di Firenze, ebbe un’istruzione scolastica ...
Leggi Tutto
(lat. Consus) Divinità romana che, secondo il mito, avrebbe consigliato a Romolo l’istituzione di feste in suo onore ( Consualia) al fine di rapire le donne dei Sabini. A C. erano dedicati sia un altare [...] sotterraneo nel Circo Massimo, scoperto solo in occasione della festa del dio, sia un tempio sull’Aventino (dal 272 a.C.); le feste si celebravano il 21 ag. e il 15 dicembre ...
Leggi Tutto
curia
cùria s. f. [dal lat. curia, di etimo incerto]. – 1. La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in tre tribù (Tizî, Ramni e Lùceri) e ciascuna di queste...