GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] a Milano nel 1848, come la Voce del popolo di Romolo Griffini e Pietro Maestri, e l'Operaio, foglio semisocialista di - Liberale, nato il 24 aprile 1888, diretto da Eugenio Valli (Sticuta 1853-1924, deputato alle legislature XVII-XXIII, senatore ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] altro; la Napoli-Cancello-Benevento; la Napoli-Cancello-Avellino-valle dell'Ofanto; la Napoli-Salerno-Battipaglia, diretta a Sicignano a Odoacre, che vi relegò, nel castro lucullano, Romolo Augustolo; passata poi sotto il dominio dei Goti; espugnata ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] nel 1907, il Dofane, l'Erta-alè, il Dabita e l'Aielù nella media valle del Hawash, il Fantallè a E. e lo Zuqualà (Zequalā; m. 2920) a che era comune ad altri popoli, e basti citare Romolo e Marte. Questa religione professata dai Semiti immigrati non ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] in qualche caso, raccolte in gruppo lungo i margini di una valle o sulle pendici di un monte.
I fondi di capanna fondazione. - Plutarco (Rom., 10 e 15) riferisce che Romolo fece venir uomini dall'Etruria per disciplinare il rito della fondazione ...
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Vasto stato dell'America Meridionale, l'unico, in quel continente, che sia bagnato tanto dall'Atlantico (a N.) quanto dal Pacifico (a O.), e il più vicino al canale di Panamá.
Sommario. - Geografia: Nome [...] percorrono il paese da S. a N. per circa 10° di latitudine, in due valli longitudinali, di cui si è già parlato. Il Magdalena è lungo 1476 km. e modellato eccellenti figure nello stile classico, e Romolo Rozo ha genialnente creato con motivi "chibcha ...
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LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] s'innalzano dal Colle di Cadibona fino al solco segnato dalle valli della Polcevera e della Scrivia e dal Passo dei Giovi dai conti di Ventimiglia il possesso del castello di San Romolo e ne derivarono complesse vicende del nucleo che assunse poi il ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] nord dell'Italia, i cui caratteri figurano sui pezzi trovati nelle valli dell'Isère e del Rodano, e di cui una varietà ha possesso delle terre conquistate, meno la Provenza; ma, deposto Romolo Augustolo, Eurico spinge il suo dominio fino alle Alpi. ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] il corso del Padenna, una delle ultime derivazioni del Po e della valle Padusa, e quello di un suo affluente, s'incuneava l'oppido , che cadde quando il 4 settembre 476 Paolo, zio di Romolo Augustolo, fu preso e ucciso nella pineta di Classe, e ...
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LATINI
Giuseppe CARDINALI
Dalle origini alla fine della monarchia romana. - È il nome del popolo che in tempo storico abitava la vasta pianura chiamata Lazio (v.). La sua lingua appartiene al ceppo [...] ad opera di Marte divenne madre di Romolo e Remo.
Confluiscono evidentemente in questa tradizione di Fucino e le vicinanze di Rieti, sui Monti Simbruini e nelle alte valli dell'Imella e dell'Aniene, si avanzarono sino ad accamparsi sull'Algido, ...
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Nacque l'8 luglio 1528 a Chambéry, terzogenito di Carlo II di Savoia e di Beatrice di Portogallo; ebbe in appannaggio la Bresse. Cadetto, delicatissimo di salute, fu dapprima destinato al sacerdozio e [...] sistemazione dello stato. La luogotenenza fu data al conte di Masino; e si presero misure per la sicurezza delle fortezze della valle d'Aosta e di Nizza. Intanto E. F. faceva costruire la fortezza di Hesdinfert e quivi (settembre 1554) ebbe luogo il ...
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