Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla scienza e tecnologia dell'Alto Medioevo
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Al pari della tanto discussa [...] commenti tra i più diversi. Per una lunga tradizione di studi, o meglio di non-studi, la deposizione di RomoloAugustolo nel 476 e il succedersi di ripetute invasioni cosiddette barbariche spengono per secoli ogni barlume di sapere scientifico e ...
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barbariche, invasioni
Sono tradizionalmente indicati così le migrazioni e gli spostamenti dei popoli germanici che, soprattutto nel corso del 4° e 5° sec., penetrarono nel territorio dell’impero romano [...] del loro re (452). Nel 476 il generale Odoacre fu proclamato re dalle milizie barbariche d’Italia e depose RomoloAugustolo provocando la fine dell’impero romano d’Occidente. Il crollo dell’impero unno comportò ulteriori rimescolamenti, in seguito ai ...
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ZENONE imperatore romano d'Oriente
Angelo Pernice
Nacque probabilmente intorno al 430, nell'Isauria, regione dell'Asia Minore. Entrato da giovane nella milizia, si elevò ai più alti gradi e nel 468, [...] abbandonare Costantinopoli. Durante questo suo interregno, in Italia Odoacre, vinto Oreste, s'impadronì del governo e depose RomoloAugustolo. Rientrato in Costantinopoli nell'estate del 477 e abbattuto il suo rivale, nulla fece Z. per ristabilire l ...
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MISENO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe LUGLI
È l'estrema zona sud della parte continentale dei Campi Flegrei, nettamente articolata dal resto mercé la bassa lingua [...] Tiberio, che vi morì il 16 marzo del 37 d. C.; nella stessa villa fu mandato in esilio il giovane RomoloAugustolo, l'ultimo degli imperatori romani, deposto da Odoacre. A Miseno si trovava anche Plinio, quale comandante della flotta, quando scoppiò ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] penisola. Odoacre - il "re delle genti barbare" che nel 476 aveva abbattuto l'ultimo imperatore romano d'Occidente, RomoloAugustolo, e si era installato stabilmente in Italia con i suoi "federati" barbari - invano riconquistò Cremona e Milano e ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] dalla coscienza di una frattura che si era prodotta con la deposizione dell'ultimo imperatore romano d'Occidente, RomoloAugustolo. Certo è che "contrariamente a ciò che si ritiene da molti studiosi, i contemporanei ebbero chiara coscienza della ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] palesemente nella scelta del successore di Simplicio. Egli agiva ormai in nome di Odoacre, perché con la deposizione di RomoloAugustolo (475) era scomparsa l'ultima parvenza del potere imperiale anche a Roma e in Italia: in tal modo diventava ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] iniziativa di Leone Magno (440-461), nelle basiliche consacrate ai principi degli apostoli.La deposizione di RomoloAugustolo nel 476 e il definitivo trasferimento delle insegne a Costantinopoli - assurto nella storiografia ottocentesca a spartiacque ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] occasum – quegli stessi che avrebbe ripreso Edward Gibbon nel 18° sec. – gli sono suggeriti della fatidica deposizione di RomoloAugustolo nel 476 (Historiarum…, cit., p. 30); mentre i contrasti tra gli imperi di Occidente e di Oriente gli paiono ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] V sec. d.C. si sovrappose alla lussuosa residenza un castrum, dove soggiornò dopo la fuga l’ultimo imperatore di Roma, RomoloAugustolo. La città nuova fu fondata a est della collina di Pizzofalcone, su un pianoro ondulato digradante a sud verso la ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...