Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] per le invasioni barbariche. Roma fu a più riprese conquistata e nel 476 Odoacre, re degli Eruli, depose RomoloAugustolo, ultimo imperatore romano d’Occidente.
Regno ostrogoto: l’imperatore d’Oriente Zenone, preoccupato dall’espansione di Odoacre ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Giustiniano, l’impresa di concretizzare di fatto la propria autorità puramente nominale.
Ben prima della deposizione di RomoloAugustolo Roma aveva perduto il suo antico splendore. I Visigoti di Alarico, i Vandali di Genserico (il cui saccheggio ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] delle province avvenuta alla morte di Teodosio I gli interessi dell’Oriente prevalsero. Dopo la deposizione di RomoloAugustolo (476), gli imperatori di Bisanzio rivendicarono l’imperium sull’Occidente e con Giustiniano (527-565) tolsero ai ...
Leggi Tutto
TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] degli ornamenta palatii che Odoacre aveva a suo tempo restituito alla capitale d'Oriente dopo la deposizione di RomoloAugustolo.Sono solo le fonti letterarie a menzionare altre opere andate perdute o fatte sparire nel corso dell'epurazione bizantina ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] dalla coscienza di una frattura che si era prodotta con la deposizione dell'ultimo imperatore romano d'Occidente, RomoloAugustolo. Certo è che "contrariamente a ciò che si ritiene da molti studiosi, i contemporanei ebbero chiara coscienza della ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] iniziativa di Leone Magno (440-461), nelle basiliche consacrate ai principi degli apostoli.La deposizione di RomoloAugustolo nel 476 e il definitivo trasferimento delle insegne a Costantinopoli - assurto nella storiografia ottocentesca a spartiacque ...
Leggi Tutto
POETOVIO (anche Petavio, Petovio, Poetavio, Patavio; Ποτὸβιον)
E. Diez
Città sorta sulla Drava nella Pannonia Superiore da un insediamento preromano (tedesco: Pettau, sloveno: Ptuj, nella Iugoslavia [...] Goti. Prisco (Frag., 8) nomina P. come luogo di nascita della madre dell'ultimo imperatore romano di occidente RomoloAugustolo. Di tanto in tanto la città fu sede del proconsole e centro dell'amministrazione civile provinciale; dalle iscrizioni è ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...