Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] 1974 furono uccisi durante una rapina Luca Mantini e Giuseppe Romeo dei Nuclei armati proletari; nel 1975 il giovane militante , di origine fiorentina e poi collaboratore musicale di s. Filippo Neri a Roma. Il 16° sec. si concluse con l’attività ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] del 1991 i risultati economici si rivelarono ben più neri di quelli già negativi dell'anno precedente: contrazione importanti della seconda fase compositiva di Prokof'ev, come il balletto Romeo e Giulietta (1935-36) e la favola sinfonica Pierino e ...
Leggi Tutto
Guiana
Anna Bordoni e Alfredo Romeo
(XVIII, p. 237; App. II, i, p. 1172; III, i, p. 800; IV, ii, p. 123; V, ii, p. 542)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione e condizioni economiche
Nel [...] composta per circa la metà da immigrati indiani, per il 36% da Neri e poi da Mulatti, Amerindi, Meticci. La città di gran lunga più , 1998, 4, pp. 469-86.
Storia
di Alfredo Romeo
Al potere ininterrottamente dal 1964 al 1992, il People's National ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] Villani, si occupò anche dell'educazione dei figli di Romeo Querini, un patrizio veneziano con il quale Niccolò puntare sui Bianchi, in quel momento più deboli, anziché sui Neri come Bonifacio, giocò tutta a sfavore del pontefice e portò al ...
Leggi Tutto
Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] mandato di formare un nuovo governo al marchese Neri Corsini, uno degli esponenti dell’establishment granducale . Politica liberale e potere locale (1815-1866), Einaudi, Torino 2004.
R. Romeo, Cavour e il suo tempo: 2° vol., 1842-1854, 2 tomi, ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] Ferdinando III di Toscana aveva inviato il ministro don Neri dei principi Corsini a tutelare gli interessi del genero. II, Regno di C. F.e, tra le opere più moderne, R. Romeo, Dal Piemonte sabaudo all'Italia liberale, Torino 1963, pp. 29-35; Id ...
Leggi Tutto
Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] che fu piuttosto la conseguenza de facto della straordinaria affluenza di romei, spinti da una devozione che la cadenza secolare sembrava acuire presenti a Roma sant'Ignazio di Loyola e san Filippo Neri.
1575
Con il Giubileo del 1575, indetto da ...
Leggi Tutto
Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] nell'orbita dei temi giubilari o a questi prossimi: mostre come Romei e Giubilei e Bonifacio VIII e il suo tempo a palazzo della Santissima Trinità dei Pellegrini, fondata da san Filippo Neri nell'imminenza del Giubileo del 1550 e che diede prova ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] A Firenze aveva modo di frequentare il Fossombroni, don Neri Corsini, il Puccini, e stringeva amicizia con Gino Boll. stor.-bibl. subaltino,LVII (1959), fasc. I; qualche cenno in R. Romeo, Storia del Piemonte, Torino 1960, pp. 325-329, 369, 385, 400, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] a lavorare alla sua opera a partire dal 1577, spinto da Neri a cui più tardi attribuì l’ispirazione e larga parte del merito come storico del dogma. Negli stessi anni, per merito di Romeo De Maio e di altri studiosi, il Centro studi Vincenzo ...
Leggi Tutto