QUASIMODO, Salvatore (App. II, 11, p. 635)
Poeta; nel 1959 gli è stato conferito il Premio Nobel per la letteratura.
Dopo il 1948 ha pubblicato le seguenti raccolte di liriche: La vita non è sogno, Milano [...] : da Eschilo (Le Coefore, Milano 1949); da Shakespeare (RomeoeGiulietta, ivi 1949; Riccardo III. Torino 1952; Macbeth, ivi 1952 amore italiana dalle origini ai nostri giorni (Milano 1957). e un'altra della Poesia italiana del dopoguerra (ivi 1958). ...
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MARCHETTI, Filippo
Renzo Bianchi
Composítore, nato a Bolognola (Camerino) il 26 febbraio 1831, morto a Roma il 18 gennaio 1902. Il suo nome è quasi esclusivamente legato alla fortuna dell'opera Ruy [...] , di molta popolarità. Prima del Ruy Blas diede al teatro le opere Gentile da Pagano (1856), La demente (1857), RomeoeGiulietta (1865). Dopo l'opera fortunata rappresentò: L'amore alla prova (1873), Gustavo Wasa (1875), Don Giovanni d'Austria (1880 ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] più importanti della seconda fase compositiva di Prokof'ev, come il balletto RomeoeGiulietta (1935-36) e la favola sinfonica Pierino e il lupo per voce recitante e orchestra (1936).
Fra i compositori più anziani particolarmente attivi in questi ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] americani degli anni Sessanta (Chi ha paura di Virginia Woolf di E. Albee, Dopo la caduta di A. Miller); e trova nel cinema scespiriano (La bisbetica domata, RomeoeGiulietta) e nell'opera lirica (La Bohème, Falstaff) la migliore estrinsecazione del ...
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Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] spirito di un romanzo. Anche Shakespeare trovò realizzatori cinematografici di una evidenza e fedeltà totali: Sogno d'una notte di mezza estate eRomeoeGiulietta segnarono due vette dell'arte cinematografica moderna. Le operette ebbero in Germania ...
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SERBIA.
Silvia Lilli
Lorena Pullumbi
Livio Sacchi
Maria Mitrovic
Nicola Falcinella
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura. Letteratura. Webgrafia. Cinema
Demografia [...] 2006, noto con il titolo Gucha: distant trumpet), due giovani rom in una storia alla RomeoeGiulietta durante il celebre festival delle trombe di Guća. Si è dedicato all’horror con sfondo politico Dejan Zecević:Cetvrti čovek (2007, Il quarto uomo ...
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Musicista, nato a Votkinsk nel 1840, morto a San Pietroburgo nel 1893. Figlio di un ingegnere delle miniere e di una oriunda francese, ebbe un'infanzia abbastanza felice e a dieci anni si entusiasmò ascoltando [...] componeva molti lavori sinfonici, lirici, pianistici, ecc., accolti quasi sempre con simpatia. L'ouverture RomeoeGiulietta (1869) gli valse un successo serio e durevole.
Il Č. compì a più riprese giri artistici in Francia, in Italia, in Germania ...
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Pittore, nato a Düsseldorf il 23 settembre 1783, morto a Berlino il 6 marzo 1867. Entrò verso il 1795 nell'accademia di Düsseldorf, ma i suoi inizî furono poco incoraggianti. Solo nel 1810 trovò la sua [...] compose altri sette per il ciclo dei Nibelunghi e alcuni per il ciclo di RomeoeGiulietta, rimasto incompleto, avvicinandosi all'antica grafica tedesca e rivelando un gran talento per l'espressione e la monumentalità. Era naturale che a Roma questa ...
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Pittore inglese, nato a Calais il 16 aprile 1821, morto a Londra l'11 ottobre 1893. Il B., che manifestò un talento artistico precoce, studiò gli elementi del disegno con un maestro italiano e passò la [...] del re Lear (1849-54), Take your son Sir, incompleto (1851-60); Spettacoli di crudeltà (1856-90); RomeoeGiulietta (1867-70); Sardanapalo (1873-1891); e molti stupendi ritratti, tra i quali il suo (1877).
Quella di B. fu una vita di continue ...
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KRAUS, Alfredo
Lorenzo Tozzi
Tenore spagnolo, nato a Las Palmas (Canarie) il 24 settembre 1927. Compiuti gli studi di canto col soprano M. Llopart, ha debuttato ufficialmente al Teatro dell'Opera del [...] Colón di Buenos Aires (Favorita nel 1967), al Civic Opera di Dallas (Werther e Lucia nel 1972, Racconti di Hoffmann nel 1975, Lakmé di Délibes nel 1980, RomeoeGiulietta di Gounod nel 1981). Storiche le sue presenze al festival di Salisburgo (1968 ...
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completo
complèto agg. e s. m. [dal lat. completus, part. pass. di complere «compiere»; in alcune locuz. del n. 1, dal fr. complet]. – 1. Che ha tutte le sue parti, compiuto, perfetto, intero: elenco c. dei partecipanti; catalogo c. dei manoscritti;...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...