SVOBODA, Josef
Roberta Ascarelli
Scenografo ceco, nato a Caslav il 10 maggio 1920. Nel 1943, terminata la scuola superiore di arti applicate, iniziò l'attività di scenografo collaborando, insieme con [...] (1956), dei paraventi su fondale grigio; per Amleto di Shakespeare (1959), blocchi antracite che si scompongono e si ricompongono; per RomeoeGiulietta di Shakespeare (1963), giochi di luce su fondale uniforme; per La tempesta di Ostrovskij (1966 ...
Leggi Tutto
FONTEYN, Margot
Renée Mandl
Nome d'arte della ballerina Margaret Hookham, nata a Reigate, Surrey, il 18 maggio 1919. Studiò con G. Gončarov, S. Astafieva e presso la scuola del Sadler's Wells, esordendo [...] anni (Raymonda, 1965, Paradis perdu, 1967). Protagonista anche di numerosi films (RomeoeGiulietta), è stata nominata presidente della Royal Academy of dancing nel 1954 e insignita del titolo di Dame nel 1956. Tuttora ospite dei maggiori teatri del ...
Leggi Tutto
ROI, Pietro
Jole Carnemolla
Pittore, nato il 23 ottobre 1819 a Sandrigo, morto nel 1896 a Venezia. Studiò all'Accademia di belle arti a Venezia e a Venezia eseguì nel 1841 lavori diversi e ritratti. [...] sconosciuto; Il cadavere di Manfredi riconosciuio da Carlo d'Angiò, premiato all'esposizione di Firenze nel 1861; Tiziano e Paolo Veronese; RomeoeGiulietta; Dolore; Canto d'Anrore. Ottimo il suo autoritratto agli Uffizî di Firenze. Buon coloritore ...
Leggi Tutto
SZYFMAN, Arnold
Direttore di teatro e regista polacco, nato il 23 novembre 1882 a Ulanów nad Sanem. Studiò a Cracovia, dove si laureò in filosofia nel 1905. Subito dopo la laurea si dedicò tutto al teatro, [...] diresse inoltre il Teatr Mały (Piccolo Teatro) nella stessa città e alcuni teatri a Łódź; dal 1934 anche tre altri teatri (Commedia non divina) di S. Krasiński, Amleto, RomeoeGiuliettae parecchi drammi di B. Shaw, soprattutto il Pigmalione. ...
Leggi Tutto
PAINTER, William
Gian Napoleone Giordano Orsini
Novelliere inglese, nato nel 1540 (?), morto a Londra nel 1594. Studiò a Cambridge; tenne poi un impiego governativo.
È noto per la sua compilazione The [...] 'Italia del Rinascimento, piena di splendori e di sangue, di magnificenza e di corruzione. Le sue novelle italiane fornirono l'intreccio a varî drammi di Shakespeare (il RomeoeGiulietta non direttamente; il Tutto è bene quel che finisce bene da una ...
Leggi Tutto
ZINGARELLI, Nicola
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Napoli il 4 aprile 1752, morto a Torre del Greco il 5 maggio 1837. Nel conservatorio di Santa Maria di Loreto a Napoli studiò composizione con [...] il teatro; alcune sue opere ebbero buon successo in Italia e fuori, specialmente GiuliettaeRomeo (1796). Nominato maestro della Santa Casa di Loreto, vi rimase circa dieci anni, e in quel tempo attese all'antologia che s'intitola Annuale di ...
Leggi Tutto
Caserini, Mario
Marco Pistoia
Regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 26 febbraio 1874 e morto ivi il 17 novembre 1920. Fu uno dei principali registi del cinema muto italiano degli anni Dieci [...] di carattere storico, che C. diresse alla Cines: Dramma medioevale, Pia dei Tolomei eRomeoeGiulietta nel 1908, Beatrice Cenci (girato in esterni a Castel Sant'Angelo) e Bianca Capello nel 1909, Amleto, Cola di Rienzo, Il dottor Antonio, Giovanna ...
Leggi Tutto
Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] 'anni di teatro, pp. 125-126. Si pensi per La bottega a Renzo Ricci e Andreina Pagnani, a Luigi Almirante e Carlo Ninchi.
45. Così Guido Salvini vara RomeoeGiulietta nel cortile di Ca' Foscari sempre nel '37, mentre il compositore Virgilio Mortari ...
Leggi Tutto
Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] degli esempi migliori di musical. Composto nel 1957 da Leonard Bernstein, ripropone il tema di RomeoeGiulietta, cioè una storia d'amore contrastata tra innamorati appartenenti a gruppi tra loro in conflitto. A partire dagli anni Settanta il musical ...
Leggi Tutto
La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] erano una volta», confessa a un certo punto Saleem, «Radha e Krishna e Sita e Laila e Majnu; e anche (poiché non possiamo dire di non essere stati toccati dall’Occidente) RomeoeGiuliettae Spencer Tracy e Katharine Hepburn» (2003, p. 367). Anche il ...
Leggi Tutto
completo
complèto agg. e s. m. [dal lat. completus, part. pass. di complere «compiere»; in alcune locuz. del n. 1, dal fr. complet]. – 1. Che ha tutte le sue parti, compiuto, perfetto, intero: elenco c. dei partecipanti; catalogo c. dei manoscritti;...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...