Olimpiadi estive: Helsinki 1952
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade: XV
Data: 19 luglio-3 agosto
Nazioni partecipanti: 69
Numero atleti: 4955 (4436 uomini, 519 donne)
Numero atleti italiani: 227 (204 uomini, [...] americano Floyd Patterson, che vinse il titolo dei pesi medi per k.o. dopo 74″ della prima ripresa contro il romeno Vasile Tita, con un terribile uppercut al mento. Quattro anni più tardi Patterson conquistò il titolo mondiale dei pesi massimi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] del 1917 Sant’Agostino per le edizioni di Angelo Fortunato Formiggini (la cui seconda edizione del 1923 fu tradotta in romeno). In tale lavoro Buonaiuti non esitò a criticare l’opinione espressa dal tedesco Ernst Troeltsch nel fervore dell’avvio del ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] …, Bucuresti-Paris 1980, ad ind.; C. Luca, Appunti sui rapporti del "sultan Iahyia"… con i Paesi romeni e Venezia…, in Dall'Adriatico al Mar Nero… Atti del Convegno italo-romeno, Venezia… 2001, a cura di G. Arbore Popescu, Roma 2003, pp. 71-83. ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] nella tunica media dell'aorta del bacillo del tifo, propria della cosiddetta malattia di Take-Jonesco, dal nome dello statista romeno che ne fu vittima (La malattia di Take-Jonesco (Aortite ulcerosa tifica), in Il Policlinico, sez. medica, XXX [1923 ...
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Le lettere doppie (dette anche geminate, dal lat. gemino «raddoppio») sono la rappresentazione grafica delle consonanti che, in posizione intervocalica, vengono pronunciate al grado intenso, cioè con energia [...] degli immigrati da paesi con lingue molto diverse dall’italiano, molte delle quali non hanno lettere doppie (per es., il romeno e il moldavo, che pure sono lingue neolatine, lo sloveno, le lingue slave meridionali in genere e l’albanese). Per ...
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MINUCCI, Minuccio
Alexander Koller
– Nacque il 17 genn. 1551 a Serravalle (oggi – unita con Ceneda – comune di Vittorio Veneto) da Girolamo e Franceschina Raccola. Si ha notizia di un fratello di nome [...] , Tra spirito di crociata e visione geopolitica. Valacchia, Moldavia e Transilvania nel carteggio di M. M., in Annuario dell’Istituto romeno di cultura e ricerca umanistica di Venezia, V (2003), pp. 369-377; M.M. Ferraccioli - G. Giraudo - A. Pavan ...
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Il sintagma preposizionale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) composto da una preposizione (che fa da testa del sintagma; ➔ preposizioni) e da un elemento da essa retto (➔ reggenza). Spesso questo elemento, [...] casi. Il latino classico aveva un sistema misto, mentre l’italiano come la maggior parte delle altre lingue romanze (il romeno ha conservato genitivo, dativo e vocativo) ha eliminato i casi (se pure con residui nel paradigma dei pronomi personali) e ...
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PETROLIO (dal lat. petra "pietra" e oleum "olio"; fr. pétrole; sp. petróleo; ted. Petroleum; ingl. petroleum)
Enzo MINUCCI
Alessandro MARTELLI
Alberto MARRASSINI
Leonardo MANFREDI
Mario Giacomo LEVI
Carlo [...] processo si produce poco gas, coke o bitume e olî medî.
Ecco una resa ottenuta con processo Dubbs da un residuo romeno contenente soltanto 2-3% di oli sotto 300°.
Quando invece si voglia produrre grande quantità di gas ad alto potere calorifico ...
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LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che [...] . fourm, prov. furmo "formaggio" il log. continua forma con ŏ) e di *urdo (ital. îrdine, afr. ourne, maced. urdini, romeno urdinà); le fasi lat. forma, ürdo, generalmente postulate, sono dal punto di vista della fonetica latina poco attendibili e non ...
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L'Antartide costituisce la quarta delle aree continentali isolate. Da varî calcoli fatti della sua area si può ritenere che essa ammonti a 11 e ½ milioni di kmq., mentre l'Australia ne copre circa 7. L'Antartide [...] . L'aiutante era un norvegese: Roald Amundsen; dottore un americano: Frederick Cook; meteorologo il polacco Arctowski e naturalista il romeno Racovitza. La Belgica procedette a S. della Terra del Fuoco e traversò un lungo stretto, fra l'arcipelago di ...
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romeno
romèno (o rumèno) agg. e s. m. (f. -a) [dal romeno român o rumân, che è il lat. Romanus]. – Della Romanìa, stato dell’Europa centro-orientale: il popolo r.; la lingua, la letteratura r.; le tradizioni popolari r.; il territorio r.;...
macedo-romeno
macèdo-romèno (o macèdo-rumèno) agg. e s. m. [il primo componente, macedo, è la forma che assume macedone in composizione con altro aggettivo etnico]. – Denominazione di uno dei quattro gruppi dialettali in cui si articola la...