CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] -Galloway e un nobile della regione; nel 1223 mediò un accordo tra il preposito della chiesa di Arad (oggi nel Banato romeno) e un potentato locale; nel 1226 stabilì, insieme con il cardinale vescovo Niccolò di Tuscolo, che la direzione dell'ospedale ...
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L’➔italiano regionale usato in Sardegna (cfr. Loi Corvetto 1983) è una varietà che, nei suoi tratti principali, è diffusa presso tutti gli strati sociali dell’isola, non è recepita come marcata in maniera [...] . Si avrà pertanto mentale, secondo, regalo con [ɛ], ma mensile, secondi, repubblica con [e]; romeno, contento, rosato con [ɔ], ma contenti, romeni, rovina con [o].
La tendenza alla iatizzazione (cioè alla trasformazione del ➔ dittongo in ➔ iato e ...
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Pesaro, Mostra internazionale del nuovo cinema di
Lino Miccichè
Ideata e progettata a Roma da Lino Miccichè e da Bruno Torri alla fine del 1964, ma realizzata a Pesaro fin dalla prima edizione (29 maggio [...] i maggiori risultati della Nová Vlna cecoslovacca, molti titoli del nuovo cinema di Budapest, del cinema sovietico, polacco, romeno e tedesco-democratico, meno conformista del già più libero cinema iugoslavo come del più innovativo cinema del mondo ...
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Vedi BUCAREST dell'anno: 1973 - 1994
BUCAREST
L. Bianchi
Museo (v. s 1970, p. 165). - Il Museo di Storia della Romania è stato istituito nel 1971 con sede nel vecchio palazzo della posta di Calea Victoriei, [...] cortile interno. Al pianterreno è esposta la serie completa dei calchi della Colonna Traiana, eseguiti su richiesta dello Stato romeno fra il 1939 e il 1943; al piano superiore, una cospicua raccolta di materiale epigrafico e scultoreo compreso fra ...
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Nome, limiti, estensione. - Penisola limitata dal Mar del Giappone e dal Mar Giallo e che fa parte attualmente dell'Impero giapponese. Il suo nome deriva da Korai (cinese Kao-li), designazione d'un regno [...] [come ŭ, ŏ] la quale pare aver avuto il valore d'una vocale velare come il romeno ǎ o l'inglese u (in but); p. es. hanăl (opp. hanŭl) "cielo"; ï suona come l'î romeno o come l'y russo. Pare che il coreano abbia posseduto una specie d'armonia vocalica ...
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SPAZIO, ESPLORAZIONE DELLO
Paolo Santini
Rolando Quadri e Benedetto Conforti
di Paolo Santini e Rolando Quadri, Benedetto Conforti
La conquista dello spazio di Paolo Santini
sommario: 1. Introduzione. [...] le basi scientifiche del volo spaziale i più famosi sono il russo Ciolkovskij, l'americano Goddard e il tedesco romeno Oberth (v. Buedeler, 1979).
K. E. Ciolkovskij, giunto con notevole ritardo all'insegnamento medio, si occupò di molti problemi ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] italiani, con un livello di istruzione teologica mediamente alto. Le lingue più usate nelle celebrazioni sono risultate il romeno, seguito dall’italiano e poi, con una diffusione decisamente minore, il greco, lo slavonico (slavo ecclesiastico) e il ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] fasi della guerra civile; nel 1938 pubblicò, sul mensile del Corriere, La Lettura, un'intervista esclusiva con il leader fascista romeno C.Z. Codreanu poco prima che questi venisse arrestato e ucciso; fu quindi a Monaco, in occasione del convegno, e ...
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VIVANTI, Annie
Monica Venturini
VIVANTI, Annie (Anna Emilia). – Nacque a Londra il 7 aprile 1866, dove il padre, seguace degli ideali mazziniani, si era rifugiato dopo i moti di Mantova del 1851. Fu [...] con Quintieri, Bemporad e Mondadori, un vasto successo in tutta Europa e traduzioni in cèco, finlandese, olandese, polacco, romeno, spagnolo, svedese, tedesco e turco. Il romanzo, ripercorrendo la storia di una famiglia, affronta il tema del Genio ...
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IPSILANTI (Υψηλανῖης)
Carlo TAGLIAVINI
Angelo PERNICE
Nobile e antica famiglia greca del Fanar, illustratasi nella seconda metà del sec. XVIII e nei primi decennî del XIX con alcune notevoli figure.
Alessandro [...] , un soldato di ventura il quale aveva per proprio conto e con successo provocato una rivolta popolare dandole un indirizzo nazionale romeno, e si fermò per qualche tempo nelle vicinanze. La situazione, a un tratto, si fece per lui difficile. Lo zar ...
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romeno
romèno (o rumèno) agg. e s. m. (f. -a) [dal romeno român o rumân, che è il lat. Romanus]. – Della Romanìa, stato dell’Europa centro-orientale: il popolo r.; la lingua, la letteratura r.; le tradizioni popolari r.; il territorio r.;...
macedo-romeno
macèdo-romèno (o macèdo-rumèno) agg. e s. m. [il primo componente, macedo, è la forma che assume macedone in composizione con altro aggettivo etnico]. – Denominazione di uno dei quattro gruppi dialettali in cui si articola la...