MÜLLER, Herta
Cecilia Causin
Scrittrice tedesca, nata a Niţchidorf (Romania) il 17 agosto 1953. Figlia di tedeschi residenti nella regione del Banato, narrò nei suoi romanzi le vicende delle popolazioni [...] in due volumi Il re s’inchina e uccide, 2011, e Il fiore rosso e il bastone, 2012), il suo primo libro in romeno Este sau nu este Ion (2005; trad. it. Essere o non essere Ion, 2012). Degli ultimi anni ricordiamo, in particolare, Atemschaukel (2009 ...
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. Espressione, di carattere geografico, ma entrata nell'uso diplomatico verso la metà del sec. XIX, per indicare quei popoli del basso Danubio, soggetti alla dominazione turca, che aspiravano all'indipendenza [...] , s'era impegnato all'atto della sua elezione, a promuovere l'unione dei principati sotto un principe straniero. I Romeni e il principe insistettero nei loro voti di unione, finché il sultano, cedendo ai consigli delle potenze occidentali, accettò ...
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I-J
Guido Calogero
- La decima lettera degli alfabeti fenicio e greco, la nona di quello latino. Negli alfabeti orientali derivati dal fenicio la sua forma primitiva, che si crede rappresenti l'ideogramma [...] , in portoghese la j esprime suoni peculiari (ž in francese e in portoghese, kh in spagnolo), e si è perciò mantenuta. Anche l'alfabeto romeno dà alla j il valore di ž. La i consonantica è espressa in quelle lingue da y o da i.
L'inglese dà alla j il ...
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È una famiglia del sottordine Bothriocephaloidea o Pseudophyllidea Carus. Sono Cestodi (v.) nettamente segmentati, con proglottidi, di regola, più larghe che lunghe, a contorno deciso, con apertura genitale [...] botrî superficiali, senza collo.
Fu descritta la Braunia jassyensis N. Leon, 1908, nell'intestino d'un Romeno.
Il genere Diplogonoporus Lönnberg, 1892, è caratterizzato soprattutto dalla duplicità degli organi genitali in ciascuna proglottide, sempre ...
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CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] la prima Coppa UEFA (2000). Nello stesso anno, con Lucescu in panchina, il Galatasaray si assicura la Supercoppa Europea. Il romeno Hagi, che gioca nella squadra dal 1996 al 2001, è l'ispiratore del gioco. Altro grande campione del Galatasaray è ...
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GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] il G. si dedicò all'approfondimento della cultura del paese, studiò i rapporti tra Daci e Romani, pubblicò articoli in romeno e in italiano per favorire una reciproca conoscenza sul piano storico e letterario.
Trascorrendo sempre le vacanze estive in ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] , in paleoslavo (sec. 10°) e quindi, con successivi rimaneggiamenti, nelle diverse lingue nazionali: in georgiano (sec. 10°-11°), in romeno (dal 1690), in ungherese (per i Ruteni soggetti al regno d’Ungheria; sec. 18°-19°), in albanese (dal 1912) e ...
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RUSSIA (XXX, p. 264)
Pietro MARAVIGNA
Angelo Maria RIPELLINO
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Raissa CALZA
Si dà, sotto questa voce, l'aggiornamento delle condizioni amministrative e demografiche [...] basso Dnestr.
I Tedeschi sgombrano l'11 marzo Uman′, il 16 Vinica, il 30 Nikolaev sul Bug, il 22 Smerinka. Tedeschi e Romeni fanno grandi sforzi per arrestare ad occidente del Dnestr e nella zona di Balti i Sovietici, ma invano; il 26 Kolomyja ed il ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] ' hats" non sono solo le parole pălărie e de che sono passate nello zingaro, ma è l'intera frase che è calcata sul romeno.
Ben diverso è l'influsso esercitato dallo zingaro sulle lingue dei popoli presso i quali gli Zingari sono venuti a vivere; tali ...
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RATISBONA (ted. Regensburg; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Pietro ROMANELLI
Walter HOLTZMANN
Carlo MORANDI
Città della Baviera, capoluogo dell'Alto Palatinato (Oberpfalz), posta sul Danubio, [...] della guerra mondiale, si trova presso la riva destra; al primo posto tra le merci per importanza è il petrolio romeno, che vi viene anche distillato. La città trae poi profitto dal commercio di libri sacri, oggetti artistici, gioielli, come pure ...
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romeno
romèno (o rumèno) agg. e s. m. (f. -a) [dal romeno român o rumân, che è il lat. Romanus]. – Della Romanìa, stato dell’Europa centro-orientale: il popolo r.; la lingua, la letteratura r.; le tradizioni popolari r.; il territorio r.;...
macedo-romeno
macèdo-romèno (o macèdo-rumèno) agg. e s. m. [il primo componente, macedo, è la forma che assume macedone in composizione con altro aggettivo etnico]. – Denominazione di uno dei quattro gruppi dialettali in cui si articola la...