Scrittore francese (Parigi 1688 - ivi 1763). Dopo aver studiato legge prese a frequentare i salotti letterarî del tempo, specie quelli di M.me Lambert e di M.me de Tencin. Nella "querelle des anciens et [...] (1726) e quindi dal Cabinet du philosophe (1734), tutti e tre ispirati dallo Spectator di Addison. Si dedicò al romanzo (Pharsamon, ou Les folies romanesques, 1712, pubbl. 1737; Les aventures de *** ou Les effets surprenants de la sympathie, 5 ...
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Regista italiano (n. Salerno 1939). Dopo esperienze nel teatro universitario, fondò a Roma il Teatro dei Centoeuno, per il quale allestì autori nuovi come G. Grass (10 minuti fino a Buffalo, 1967) e H. [...] . Per il cinema ha diretto Il giorno del furore (1973) e per la televisione lo sceneggiato Signora Ava (1975, dal romanzo di F. Jovine). Direttore negli anni Settanta del Teatro stabile dell'Aquila, e dal 1995 del Teatro stabile del Friuli-Venezia ...
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Drammaturgo francese (Metz 1948 - Parigi 1989). Dopo un'iniziale attività come regista e autore di testi minori (Les amertumes, 1970, ispirato a Gor´kij), si rivelò con La nuit avant les forêts (1977). [...] che spesso sfociano in monologhi, e adopera un linguaggio insieme musicale e crudo, per certi aspetti prossimo a Genet. K. fu anche traduttore e autore di racconti e del romanzo La fuite à cheval très loin dans la ville (1984; trad. it. 1990). ...
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Day-Lewis, Daniel (propr. Daniel Michael Blake)
Francesco Zippel
Attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Londra il 29 aprile 1957. Legato alla grande scuola teatrale inglese ma allo stesso [...] definitiva affermazione presso il pubblico. Nel 1993 Martin Scorsese in The age of innocence (L'età dell'innocenza), tratto dall'omonimo romanzo di E. Wharton, gli ha affidato il ruolo di Newland Archer, di cui D.-L. è riuscito a rendere in maniera ...
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Pseudonimo dello scrittore giapponese Hiraoka Kimitake (Tokyo 1925 - ivi 1970). Radicato nella tradizione classica del suo paese ma anche conoscitore e ammiratore della letteratura occidentale, con particolare [...] , 1982; Shiosai, 1954, trad. it. La voce delle onde, 1961, scritto dopo un lungo viaggio in Grecia e ispirato al romanzo classico Dafni e Cloe; Kinkakuji, 1956, trad. it. Il padiglione d'oro, 1962, da molti considerato la sua opera migliore; Utage ...
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PAGNOL, Marcel
Paola Ricciulli
Drammaturgo e romanziere francese, nato ad Aubagne il 25 febbraio 1895, morto a Parigi il 18 aprile 1974. Maturata nell'infanzia una perfetta equidistanza dalla cultura [...] il titolo di Angèle (1958). Manon des sources, preparata sia per il cinema che per il teatro, è la riduzione dell'unico romanzo in senso proprio di P., L'eau vive. Nel 1946 viene eletto all'Académie Française. Dopo la seconda guerra mondiale pubblica ...
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TROISI, Dante
Serena Andreotti Ravaglioli
Scrittore e magistrato, nato a Tufo (Avellino) il 21 aprile 1920, morto a Roma il 2 gennaio 1989. Laureatosi in giurisprudenza a Bari, subito partì volontario [...] . si muove fra narrativa e saggistica, fra invenzione e testimonianza, nelle forme prevalenti del dialogo e del diario. Esordì con il romanzo autobiografico L'ulivo sulla sabbia (1951) − che narra la presa di coscienza di un giovane fascista e di cui ...
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FAVA, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nato il 15 sett. 1925 a Palazzolo Acreide (Siracusa), da Giuseppe, maestro elementare, e da Elena Fazzino, vi trascorse l'infanzia e la giovinezza. Dopo il liceo [...] ); nel 1975 il F. acquisì notorietà nazionale con Gente di rispetto (da cui l'omonimo film di Luigi Zampa del 1978), romanzo sulla cultura e la vita sociale siciliana che si colloca, per profondità di denuncia e immediatezza, ad un passo da quel ...
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Duras, Marguerite
Daniela Turco
Pseudonimo di Marguerite Donnadieu, scrittrice e regista teatrale e cinematografica francese, nata a Gia Dinh, nella Cocincina francese (od. Vietnam), il 4 aprile 1914 [...] cruciali della sua vita, quello con l'uomo cinese poi divenuto suo amante, episodio che avrebbe narrato in uno dei suoi romanzi più famosi, L'amant (1984; trad. it. 1985). Tornata in Francia (1932), dove prese il diploma in filosofia e frequentò alla ...
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ADAMI, Giuseppe
Nino Borsellino
Nato a Verona il 4 febbr. 1878, seguì a Padova studi di lettere, laureandosi però in giurisprudenza e iniziando presto pratica di giornalismo. Da Renato Simoni, passato [...] ital. dell'Ottocento, Udine 1940, p. 331; B. Curato, Sessant'anni di teatro in Italia, Milano 1947, p. 285; G. Raia, Il romanzo, Milano 1950, p. 436; D. Falconi e A. Frattini, Guida alla rivista, Milano 1953, pp. 69, 71, 73; I. Sanesi, La commedia ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...