Scrittore italiano (Milano 1830 - ivi 1906) noto anche sotto lo pseudonimo anagrammatico di Cletto Arrighi. Patriota, combatté nella prima e nella seconda guerra d'indipendenza. Autore di alcuni romanzi [...] , 1876; On milanes in mar, 1895). Fu legato alla scapigliatura, che aveva preso il nome dal titolo del suo romanzo La scapigliatura e il 6 febbraio (1861). Vivace giornalista, fondò (1860) e diresse il periodico satirico La cronaca grigia; eletto ...
Leggi Tutto
Attore e regista cinematografico austriaco, nato a Bad Aussee il 22 giugno 1944. Dopo aver studiato un anno musica e recitazione a Stoccarda, B. debutta nel 1963 al Landestheater di Tubinga. Già agli inizi [...] intensa carriera in teatro e alla televisione, prima di approdare al successo internazionale con il film Mephisto (1981; dall'omonimo romanzo di K. Mann).
In questa fortunata opera di I. Szabó (premio Oscar per il miglior film straniero) B. ha potuto ...
Leggi Tutto
WEIL, MAx-René
Drammaturgo francese, noto sotto lo pseudonimo di Romain Coolus, nato il 25 maggio 1868 a Rennes. Con abili e ben costruite commedie ha coltivato quel particolare genere teatrale detto [...] (1903); Une femme passa (1910); Les roses rouges (1913); Pardon, Madame (1930, in collaborazione con A. Rivoire), ecc. Inoltre, un volume di novelle (Les amies de nos amis, 1911) e un romanzo (Mr. Léopardin, 1917). Théâtre complet, Parigi 1928. ...
Leggi Tutto
De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] alla resa di verità del film. Nel 1948 uscì la sua opera più famosa e più premiata, Ladri di biciclette, dal romanzo di L. Bartolini, sceneggiata ancora una volta da Zavattini (con Oreste Biancoli, Suso Cecchi d'Amico, A. Franci, G. Gherardi, Gerardo ...
Leggi Tutto
SJOBERG, Alf
Riccardo Martelli
Sjöberg, Alf (propr. Alf Sven Erik)
Regista teatrale e cinematografico svedese, nato a Stoccolma il 21 giugno 1903 e morto ivi il 17 aprile 1980. Fu, insieme a Gustaf [...] simili, Den blomstertid (1940, Il tempo dei fiori) e Hem från Babylon (1941; L'uomo che smarrì se stesso), dal romanzo di Sigfrid Siwertz (che fu anche co-sceneggiatore del film).
Il successo giunse finalmente con Himlaspelet (1942; Strada di ferro ...
Leggi Tutto
Garfield, John
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Jacob Julius Garfinkle, attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a New York il 4 marzo 1913 e morto ivi il 21 maggio 1952. Interpretò soprattutto [...] una proposta della Metro Goldwyn Mayer per The postman always rings twice (Il postino suona sempre due volte), una versione del romanzo di J.M. Cain diretta da Tay Garnett. Il film, nonostante i suoi limiti, fu il maggiore successo commerciale della ...
Leggi Tutto
Drammaturgo e romanziere tedesco (Nimptsch, Slesia, 1635 - Breslavia 1683). Studiò a Lipsia e a Tubinga, e ottenne (1653) il titolo di dottore in legge. Per alcuni anni fu in Svizzera, Renania e Paesi [...] (1666), Ibrahim Sultan (1673), con netto dominio del sensazionale e dell'immaginifico. Del pari ridondante il romanzo Grossmütiger Feldherr Arminius oder Hermann, lasciato incompiuto e pubblicato nel 1689: enorme composizione storica, infarcita di ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Giacinto
Mario Quattrucci
Nacque a Milano il 10 sett. 1803; laureatosi in medicina all'università di Pavia, non esercitò tuttavia la professione. Dopo aver collaborato alla rivista I Teatri, [...] . aveva anche esordito nel campo della narrativa, invero con scarso successo, pubblicando La Lega Lombarda (Milano 1832), romanzo storico che rivela, in dosi eccessive, inesperienza e ingenuità; né migliore risultato otteneva con Giovanna di Provenza ...
Leggi Tutto
BUSTICO, Guido
Marina Guglielmi
Clara Gabanizza
Nato a Pavia il 25 genn. 1876 da Giuseppe e da Giovanna Gandullia, laureato in lettere, fu dapprima insegnante, e con S. De Dominicis direttore (1901)della [...] dei limiti del tardo positivismo.
Il B. morì a Torino il 25 ottobre del 1942.
Dopo l'iniziale saggio sul Romanzo italiano nel secolo XIX (Massa 1897), pubblicò alcuni contributi sul Leopardi (Saggio di una iconografia leopardiana, Messina 1898; Il ...
Leggi Tutto
Jackson, Glenda (propr. Glenda May)
Simonetta Paoluzzi
Attrice teatrale e cinematografica inglese, nata a Birkenhead (Cheshire) il 9 maggio 1936. Donna moderna, colta, dal volto fortemente espressivo [...] quindi ottenne il suo primo grande successo di pubblico e di critica nel 1969, con il film Women in love, tratto da un romanzo di D.H. Lawrence, in cui disegna il ritratto della sensuale ed emancipata artista Gudrun. Nel 1971, ancora con la regia di ...
Leggi Tutto
romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...