PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] una trascrizione ordinata, ma solo dopo la morte dell’amata, nel 1348, Petrarca concepì l’idea di un canzoniere-romanzo, la cui lunga elaborazione, testimoniata da diversi stati intermedi, lo tenne occupato fino al giorno estremo: l’ultima redazione ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] l'8 sett. 1937), il periodo 23 apr. 1937-12 apr. 1938 fu occupato dalla composizione dell'atto unico Volodi notte, tratto dal romanzo di A. de Saint-Exupéry; con quest'ultimo il D. si incontrò a Parigi nel giugno 1937, per esporgli il progetto dell ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] , greci di Atene e di Trieste, ecc. A Parigi pubblicava, nel 1868, Vingt ans d'exil, in cui ripercorreva, in modo romanzato e non preciso, le tappe del suo lungo peregrinare in Oriente. Dopo un breve soggiorno a Londra, tornò a Parigi, all'epoca ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] ostile a quanti, invece, si andavano accostando a casa Savoia. Attaccò G. Ruffini, divenuto filosabaudo, che nel romanzo Lorenzo Benoni aveva rievocato la giovinezza di cospiratore e i compagni d'allora, compreso Mazzini: il C. ritenne necessario ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] immagine fu usata nel 1961 per l'edizione norvegese (Oslo) del libro; altre illustrazioni esistenti, eseguite per questo romanzo, sono verosimilmente parte di un progetto per una edizione illustrata mai condotta a termine (Roma, Archivio M. Gnoli ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] soffre e spera". Oltre a sceneggiature di racconti di Verga (L'amante di Gramigna, Jeli il pastore) e alcuni progetti, dal romanzo di J. Cain, Il postino suona sempre due volte, fu tratto il film Ossessione (sceneggiato dall'A., L. Visconti, G. De ...
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CECCHI, Antonio
Francesco Surdich
Nacque a Pesaro il 28 genn. 1849 da Agostino e Luigia Spinaci, secondo di numerosi fratelli e sorelle. Suo padre era un commerciante e importatore di derrate. Trascorse [...] racconti di viaggio africani... Un racconto tale da accendere la fantasia della generazione postunitaria, da tramutarsi subito in romanzo e in leggenda".
Terminata la stesura di quest'opera, essendo stata sospesa una missione al Congo, che gli ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] , rappresentato in una nuova versione in tre atti al teatro Nazionale di Roma il 10 marzo 1896, né La bohème, tratta dal romanzo di H. Murger (6 maggio 1897, alla Fenice di Venezia). La bohème del L. non fu favorita dall'essere giunta sulle scene ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] Il paggio di Lara, soggetto tratto da G. Byron, raffigurante la fanciulla vestita da paggio che serviva il protagonista del romanzo.
L'opera suscitò reazioni fortemente negative da parte della critica - G. Mongeri, C. Romussi, ma soprattutto C. Boito ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] termine, soprattutto attingendo più o meno diffusamente alle cosiddette Recognitiones clementinae. Queste ultime narrano, sotto forma di romanzo, le vicende della conversione al cristianesimo di Clemente e della sua famiglia e delle traversie di cui ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...