CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] con Mino Maccari, un almanacco intitolato L'Antipatico, e, sempre presso Vallecchi, uscì, nel 1968, un suo romanzo, La coda della cometa. Questa fitta attività letteraria sarà completata, negli anni Settanta, dalla pubblicazione a Torino, presso ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] il C. tradusse dal latino l'Argenis di John Barclay, il cui manoscritto (ad eccezione delle Considerazioni sul romanzo, andate perdute) si conserva nella Biblioteca dei padri benedettini di Militello ai quali lo stesso autore volle mandarlo in ...
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MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] di Pellizza Lo specchio della vita alla situazione politica vogherese (1-2 nov. 1900).
Il M. firmava con pseudonimi tratti dal romanzo di V. Hugo L'homme qui rit (Ursus, Homo, Gwynplane) e cercava di moderare il suo carattere irruente. Non riuscì ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] popolo italiano un comune patrimonio culturale identitario, si impegnò fra gli anni Trenta e Quaranta nella pubblicazione di numerosi romanzi storici, tra cui I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni e l’Ettore Fieramosca di Massimo D’Azeglio, editi ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] e al Del Lungo. Tuttavia, in reazione a una "breve e sdegnosa recensione", il F. mutò il titolo in quello di Romanzo di Beatrice Portinari (Rocca San Casciano 1911; poi in Studi ...), al momento della terza edizione.
Nel 1897 vennero pubblicati Gli ...
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PICO, Galeotto II
Enzo Ghidoni
PICO, Galeotto II. – Nacque alla Mirandola (Modena) il 31 maggio 1508, unico figlio maschio del conte Ludovico I, condottiero di buona fama, e di Francesca Trivulzio, [...] alleanza con la potenza transalpina, continui furono i viaggi di Galeotto presso i Valois, tanto che Alexandre Dumas, nel suo romanzo Ascanio (1843), lo affiancò a Pietro Strozzi, al conte Orsini di Pitigliano, al conte dell’Anguillara e agli altri ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] , M. Moretti, C. Govoni, L. Folgore, a M. Novaro, A. Negri, A. Onofti, G. Ungaretti e altri. Del 1951 il suo unico romanzo Ma uno ama ancora (pubbl. Milano) anche se il meglio del prosatore va scorto probabilmente in alcuni passaggi dei resoconti di ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] 1979, per Valli, scrisse Prima del silenzio, testo innovativo per temi e concetti.
Nel 1975 l’editore Garzanti pubblicò prima il romanzo Scende giù per Toledo e poi, nel 1977, la raccolta di racconti Gli occhi giovani (La notte blu del tram, Poche ...
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GATTINELLI
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori che ha fornito al teatro italiano quattro generazioni di distinti artisti.
Il primo a calcare le scene fu Luigi (I), battezzato a Meldola [...] . Essi furono raccolti postumi in due volumi col titolo Teatro drammatico…, Roma 1887; i più noti furono: Selvaggia (da un romanzo di M. d'Azeglio), Torino 1852; Vittorio Alfieri e Luigia d'Albany, Milano 1855; Clelia, o La plutomania, Milano 1855 ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] ricordare che, a differenza di Dante, il D. percepisce -nettamente le differenze che corrono tra la tecnica del verso romanzo e quella quantitativa dei metri classici; o ancora, venendo a cose più minute, far presente che il criterio di distinguere ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...