BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] Torino 1930; E. Li Gotti, G. B. la letteratura e la politica del Risorg. naz., Firenze 1933; A. Gasparetti, G. B. traduttore delle romanze spagnole, in Studi sul B. …, Milano 195 2, pp. 15 5-170; M. Fubini, Stile critico del B., ibid., pp. 337-357; R ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] al Drury Lane di Londra (settembre 1843), ove Carlotta si esibì in un'ulteriore creazione di Perrot, Esmeralda, tratto dal romanzo Notre-Dame de Paris di V. Hugo, su musiche di C. Pugni. In quest'occasione fu notata dall'impresario B. Lumley ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] ., giugno 1914, pp. 490-496), L'ultima pazzia di Fernanda (ibid., aprile 1915, pp. 381-387); a parte va collocato il romanzo Il sudario (Milano 1914), dedicato alla memoria di A. Graf, che nel sottotitolo Pagine di passione e di dubbio evidenzia la ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] nei pressi di Padova, trasformata in una raffinata esaltazione degli ideali e dei miti illuministici, trovò il suo frutto migliore nel romanzo Les Morlaques, uscito a Venezia nel 1788 con le sole iniziali della Wynne.
L'opera, prendendo le mosse dal ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] intitolata Vecchi versetti (Palermo 1910) e distinta in canzoncine, romanze, duetti da un lato, e poesia di maggior impegno ( delle prime corrisponde nelle seconde un'ambientazione drammatica da romanzo popolare, con i motivi della miseria, della ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] contenuti nei 7 milioni di fogli avrebbe richiesto dei fondi che non furono, però, mai stanziati, nonostante le promesse (v. Studi romanzi, n. 3). Il 14 nov. 1896, per i crescenti impegni inerenti alla carica di senatore (era stato nominato il 26 ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] Petrelli raccontò, vent'anni dopo, un crudo episodio di suicidio di un suo commilitone, riportato da Egisto Corradi nel romanzo storico La ritirata di Russia (Milano 1964).
Nel maggio del 1943 fu riassegnato alla sezione fotografica del Genio a Roma ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] sera, che proseguì fino al 1944; in questo periodo pubblicò la raccolta poetica Sinfonie e pastelli (Bologna 1926) e il romanzo Giorgio Delgani (Milano 1930), a sfondo autobiografico.
Nel 1932 uscì la seconda grande impresa di traduzione del M.: Il ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] più significativi - a lui e alla sua esperienza si ispirò largamente, come è noto, Antonio Fogazzaro per il suo romanzo IlSanto - il C. assunse un atteggiamento critico nei confronti delle posizioni più radidali di alcuni modernisti italiani. Quando ...
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PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] arte e letterato, legato a scrittori francesi come i fratelli de Gouncourt e protagonista della circolazione della poesia e del romanzo europei a Napoli e in Italia fra Otto e Novevento.
Giuseppe Pica tornò a Napoli al tramonto della breve esperienza ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...