Meglio in francese?Il primo a farlo era stato Benjamin Crémieux. Nel marzo 1925, a due anni dalla pubblicazione della Coscienza di Zeno, praticamente ignorata dalla stampa italiana, l’autorevole italianisant [...] francese, che aveva letto il romanzo su se ...
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«Considerare il genere romanzo uno strumento di comprensione del mondo, della società e della vita, come — per intendersi — nell’Ottocento, non estromette forse automaticamente dal canone il romanzo sperimentale, [...] il non-romanzo e l’antiromanzo, di cu ...
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La recensione di Gualberto Alvino al mio volume Narratori italiani del Duemila, pubblicata recentemente in questo stesso periodico elettronico, termina con una domanda: «considerare il genere romanzo uno [...] strumento di comprensione del mondo, della so ...
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«I vocaboli sono stati più volte, non so s’io dica definiti o chiamati: Segni dell’idee» (Manzoni: 380) L’ironia di Manzoni stupisce ancoraIl romanzo che consegna la lingua agli italiani contiene una sottile [...] e corrosiva critica al linguaggio (verbal ...
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A Marsiglia con Jean-Claude Izzo (Roma, Perrone editore, 2022) è un libro, è un taccuino, è un bignami, è un romanzo, una biografia, una mappa, un sussidiario, una guida turistica, un ricettario, una raccolta [...] poetica, una sceneggiatura, è analisi e ...
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Per la prima volta, in Il romanzo, “la stessa mia vita”. Carteggio editoriale Buzzati-Mondadori (1940-1972) (Milano, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, 2022, pp. 405), il curatore Angelo Colombo raccoglie [...] in un’edizione filologicamente accurata ...
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1. Pochi anni dopo la fine della guerra, nel 1949, Elio Vittorini pubblica un romanzo, Le donne di Messina, che difficilmente entra nei suoi titoli più citati, ma che si svolge quasi del tutto in treno. [...] C’è un padre, il personaggio dello zio Agrippa ...
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Stimolato dal bell’intervento di Luigi Matt – Le risorse illimitate del romanzo (a seguito di una recensione al suo ultimo libro) – e in disaccordo con alcune sue conclusioni, provo a suggerire alcune [...] riflessioni sulla letteratura attuale, e su alcu ...
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«Stendardi neri, alcuni nuovi, altri stinti dal sole e dalla pioggia» accolgono protagonista e lettori del Cristo si è fermato a Eboli fin dalle prime pagine del romanzo: segni luttuosi che incorniciano [...] tutte le case «dove qualcuno muore», in attesa ...
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«Manzoni sperava che questa modalità di racconto per immagini potesse gareggiare in capacità espressiva con le parole, nell’obbiettivo di mostrare ciò che esse erano restie a comunicare» (Cesaro: 2)Il [...] romanzo visualeLa sfiducia nelle parole sembra la ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...
Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel r. cavalleresco e nel r. cortese, anch’esso...
In linguistica e in filologia, lo stesso che neolatino (➔ neolatine, lingue); filologia r., quella che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo, i testi letterari, antichi ma anche moderni, redatti nelle lingue romanze, e la cultura...