«Ιn mezzo a tanta letteratura dell' arbitrario il piacere della lettura resta per me fondato sul seguire le motivazioni d'un insieme di segni»Italo Calvino, LettereAll’interno dell’opera calviniana è stata [...] intrecci dei tarocchi, il Viaggiatore dagli incipit sospesi. In particolare, una delle sezioni in cui è articolato il romanzo, intitolata “Le città e i segni”, comprende cinque descrizioni di città costruite su evidenti richiami alla linguistica: la ...
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Alcuni libri, storie e racconti, restano impressi nei nostri cuori per via dei loro insegnamenti, il cui scopo è far maturare il lettore sotto alcuni determinati aspetti. La letteratura per bambini e per [...] di Charles Dickens si consigliano questi articoli:-L'articolo Vita e libri di Dickens: la critica sociale come un romanzo, di Matilde QuartiURL: https://www.illibraio.it/news/dautore/vita-libri-dickens-1394084/ Per approfondire la figura di Roald ...
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Il 27 giugno del 1927 il sipario del Théâtre Hébertot a Parigi si apre sull’Orphée, tragedia in un atto e un intervallo di Jean Cocteau. Il tema è classico: il mitico poeta di Tracia, Orfeo, disperato [...] di un'ossessione persistente, come dimostrano i nomi attribuiti a tutti i generi artistici ai quali si dedica: poesia di romanzo, poesia di teatro, poesia critica, poesia grafica. La poesia è suscettibile di emanare da ogni cosa, ma solo il poeta ...
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In un saggio del 1923 dal titolo Ulysses, Order and Myth, a James Joyce e al suo Ulysses, T.S. Eliot attribuisce un’invenzione che aveva «l’importanza di una scoperta scientifica»: quella del metodo mitico. [...] Nel disordine e nella distruzione del mondo tra le due guerre, il metodo mitico riesce, secondo Eliot, dove il romanzo classico si è rivelato inadeguato, ovvero nell’impresa di dare struttura e significato, attraverso il parallelo operato con il mito ...
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Nel suo romanzo d’esordio Sirene (Einaudi, 2007), Laura Pugno sottrae lettori e lettrici ai passi consueti del terrestre per affondarli in una perturbante distopia da soffocamento subacqueo. In un futuro [...] è un unico momento in cui Mia apre gli occhi e acquisisce la vista, snodo che coincide significativamente con il finale del romanzo, poco prima che la mezzoumana divori Samuel e si liberi nell’oceano. Con passo ancora ulteriore, il momento in cui Mia ...
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David Foster Wallace parla spesso di atleti e, in particolare, di tennisti. Lui stesso giocava a tennis, soprattutto da giovane, e considerava questo sport una vera e propria ossessione, assieme, ad esempio, [...] molto di più di quanto si può trovare nei testi di Wallace.Inizio da un passo di Infinite Jest (1996), il romanzo che ha reso Wallace una figura tanto popolare, acclamata e discussa. Incontriamo la voce di un uomo che desiderava essere un tennista ...
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«Crisopoli è vuota»: con questa coscienza si trova a dover convivere, da un giorno all’altro, il protagonista, innominato, di Dissipatio H. «È vuoto. Vuoto di gente»: Dissipatio H. G. di Morselli (scritto [...] nel 1973), l’ultimo romanzo di Guido Morselli (morto suicida quello stesso anno). ...
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Leenhardt, osservando la società come luogo del consumo letterario e come soggetto della creazione artistica, afferma che è impossibile una distinzione rigorosa tra le due parti: il consumo, infatti, essendo la fase finale di un processo, prevede una produzione ad esso finalizzata. Partendo da questo presupposto, è interessante analizzare come venga “consumato” un particolare fenomeno letterario in ...
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“Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?”Se l'esperienza del quotidiano è quella di una realtà profondamente intrisa dal male e dominata dalla sofferenza, come conciliare la constatazione del dolore [...] di una fede sincera che, messa in discussione dalle prove cui si vede suo malgrado sottoposto da Dio, approda al termine del romanzo a un rinnovato dialogo più consapevole e autentico – e dunque più sincero – con il Creatore. Nel racconto si osserva ...
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Un elemento cardine nella rappresentazione letteraria della comunità italo-americana è la dimensione religiosa, che, configurandosi come aspetto coesivo alla base del processo di costruzione di rapporti [...] processo di assimilazione nella società statunitense. Questo è rappresentato in maniera evidente da Di Donato all’interno del romanzo Christ in Concrete, pubblicato nel 1939.
Tuttavia, attraverso l’esperienza migratoria ed il contatto con la nuova ...
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romanzo1
romanżo1 agg. [dal fr. ant. romanz, che risale alla locuz. lat. *romanĭce loqui «parlare latino»]. – In linguistica e in filologia, sinon. di neolatino: le lingue r.; filologia r., che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...
Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel r. cavalleresco e nel r. cortese, anch’esso...
In linguistica e in filologia, lo stesso che neolatino (➔ neolatine, lingue); filologia r., quella che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo, i testi letterari, antichi ma anche moderni, redatti nelle lingue romanze, e la cultura...