Scrittore francese (Parigi 1905 - ivi 1980). Giornalista e romanziere, s'impose tardivamente con Touchez pas au grisbi! (1953), romanzopoliziesco scritto in una lingua vivace, ricca di termini di argot [...] (J. Becker ne trasse l'omonimo film, 1954), proseguendo sulla stessa vena con La cave se rebiffe (1954), Du mouron pour les petits oiseaux (1960), la serie romanzesca Hotu (3 voll., 1968-71), L'élégant ...
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Personaggio letterario, protagonista di una serie di romanzipolizieschi dello scrittore statunitense E.A. Poe (1809-1849), The murders in the rue Morgue (1841; trad. it.1949), The purloined letter (1842), [...] incarna il prototipo del moderno detective, accompagnato da un collaboratore meno acuto, andrà a costituire uno degli elementi connotativi del romanzopoliziesco, genere letterario di cui The murders in the rue Morgue è considerato il capostipite. ...
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Scrittore italiano (Roma 1920 - Torino 2002). Dopo due romanzi brevi (I compagni sconosciuti, 1951; Notizie degli scavi, 1964), di stilizzato realismo narrativo, raggiunse la notorietà, insieme con C. [...] perizia artigianale e il distacco ironico hanno consentito ai due scrittori un'originale e ambiziosa rivisitazione italiana del romanzopoliziesco. La produzione narrativa di Fruttero e L. è stata raccolta nel volume Opere di bottega (2 voll., 2019 ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] e nel Diablo cojuelo (1641) di L. Vélez de Guevara, sia romanzi di maggiore impegno o di maggiore mole, come La pícara Justina (1605) romanzi che tentano di emularne il successo. Queste storie dal taglio poliziesco sconfinano spesso in romanzi ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] governo reagì rafforzando l’apparato militare e poliziesco e stringendo i tempi nel concedere l’ ma la personalità più ricca e complessa è quella di B.W. Vilakazi, romanziere, poeta e saggista. Nella cultura xosa è assai significativo il poeta J.J.R ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] e accetta i limiti naturali del linguaggio, mantiene le sue posizioni con H. Lampo, W. Ruyslinck, J. Geeraerts, convertito al romanzopoliziesco. W. Spillebeen si è unito a loro con un libro di grande classe, Cortés of de val (1987, "Cortés o la ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] in quello della poesia. Il decennio si apre infatti con il successo mondiale del romanzo di U. Eco Il nome della rosa (1980), dove un'abile architettura da romanzopoliziesco e una sapiente ricostruzione storica del secolo 14° unite a uno stile di ...
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SCIASCIA, Leonardo
Alessandra Briganti
Scrittore, nato a Racalmuto (Agrigento) l'8 gennaio 1921. Si è dedicato, fino al 1957, all'insegnamento nelle scuole elementari e successivamente a un'intensa [...] , alludono nel corso dei reciproci rapporti a un più vasto scontro tra forze politiche e sociali.
Sulla tecnica del romanzopoliziesco è modellato anche Il contesto (1971), dove però S. abbandona l'ambientazione siciliana per un più ampio sfondo che ...
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INFANZIA (lat. infantia, da infans, propriamente "che non parla"; fr. enfance; sp. infancia; ted. Kindheit; ingl. infancy)
Sante DE SANCTIS
Francesco VALAGUSSA
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È il periodo della vita che va dalla [...] corsaro rosso; Gli ultimi filibustieri). Il genere letterario curato dal Verne e dal Salgari degenerò sempre più nel romanzopoliziesco a tinte fosche, con protagonisti ribaldi e fortunati che spesso suggestionavano all'astuzia e alla furfanteria. Ma ...
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Nacque a Portsea il 7 febbraio 1812, da una famiglia piccolo-borghese, la classe sociale da cui egli doveva attingere tanti tipi e macchiette dei suoi romanzi, a cominciare dai suoi stessi genitori che [...] spiegano tutto e aggiustano tutto; morti misteriose, case infestate, tragici segreti e astuti detectives preannunciano il romanzopoliziesco, tentato dal Dickens nell'Edwin Drood, che rimase incompiuto per la sua morte. Melodrammatici fino all ...
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poliziesco
poliziésco agg. [der. di polizia1] (pl. m. -chi). – 1. Della polizia, cioè degli organi e agenti di polizia: indagini p.; intervento p.; più spesso, che si ritiene proprio, tipico, caratteristico della polizia, detto soprattutto,...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...