Junger Deutscher Film
Giovanni Spagnoletti
Movimento cinematografico tedesco, nato negli anni Sessanta del Novecento nella Bundesrepublik Deutschland sulla scia della Nouvelle vague francese, con l'intento [...] allo J. D. F., il film di Vesely è, al tempo stesso, la prima riduzione per lo schermo di un testo (l'omonimoromanzo del 1955) di H. Böll, un autore che sarebbe ricorso spesso nelle produzioni dei giovani cineasti tedeschi. L'integrità morale dello ...
Leggi Tutto
PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] nucleo del Dossier Atina (Bloch, 1998), vero e proprio romanzo agiografico inteso a gratificare la città di Atina, a partire dalla il vescovo di Aecae, oggi Troia in Puglia – con un omonimo galileo che nel corso dei suoi viaggi pervenne ad Atina, e ...
Leggi Tutto
PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] Roma 1940, 1941; Milano 1943) e nell’omonimo adattamento cinematografico (1945), sceneggiato insieme con Renato d’oro, nel 1970 il Termoli. Un libro per l’estate con il romanzo Graziella (Milano 1970; da cui il film La seduzione, per la regia ...
Leggi Tutto
DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] patetica e pensosa sensibilità gli aspetti più umani dell'omonimo dramma. In Ramuntcho, considerata l'opera più compositore, che manifestò di non essere estraneo agli influssi della romanza da salotto; al di là del sapore nostalgico caratterizzato da ...
Leggi Tutto
Fonda, Henry (propr. Henry Jaynes)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Grand Island (Nebraska) il 16 maggio 1905 e morto a Los Angeles il 12 agosto 1982. All'esordio a Hollywood [...] l'anno successivo venne diretto da Victor Fleming nell'omonimo film: l'incursione doveva essere provvisoria, ma di fugitive (1947; La croce di fuoco) tratto, sempre da Ford, dal romanzo The power and the glory di G. Greene: un film tutto giocato ...
Leggi Tutto
Pudovkin, Vsevolod Illarionovič
Ornella Calvarese
Regista, attore, sceneggiatore, scenografo e teorico del cinema russo, nato a Penza il 28 febbraio 1893 e morto a Dubulta (Riga) il 30 giugno 1953. [...] P. girò il primo dei suoi tre capolavori, Mat′ (1926, La madre; riedito in versione sonorizzata nel 1935) ispirato all'omonimoromanzo di M. Gor′kij e sceneggiato insieme a Natan A. Zarchij, cui seguirono Konec Sankt-Peterburga (1927, La fine di San ...
Leggi Tutto
Dovženko, Aleksandr Petrovič
Ornella Calvarese
Regista e sceneggiatore cinematografico, scrittore ucraino, nato a Sosnica (nell'oblast′ di Černigov) il 30 agosto 1894 e morto a Mosca il 26 novembre [...] ′, La madre; Otstupnik, Il rinnegato; Noč′ pered boem, La notte prima della battaglia) e un romanzo, Osvoboždenie, da cui trasse ispirazione per il film omonimo (1940, Liberazione) che girò nell'Ucraina occidentale, a capo di una troupe di operatori ...
Leggi Tutto
TONINO, Rodolfo (Rodolfo De Angelis, familiarmente Rodò). – Nacque a Napoli, quartiere di San Ferdinando, il 27 febbraio 1893, da Pietro, ex ufficiale di fanteria, e da Adele (Adelina)
Roberto Cuppone
Prisco; [...] in francese, più volte arrangiata e più tardi ispirazione dell’omonimo spettacolo musicale del Piccolo Teatro di Milano con Milva (che il cinema Cimarosa e il suo tempo (adattamento del romanzo La prigioniera del re); Re Nasone (scenario); Potrebbe ...
Leggi Tutto
SOGRAFI, Antonio Simon
Emanuele D'Angelo
SOGRAFI, Antonio Simon. – Nacque a Padova il 29 luglio 1759, figlio di Giovanni, medico e docente dell’ateneo padovano, e di Antonia Stefanelli, fratello minore [...] teatro S. Benedetto, carnevale 1794), diversa dall’omonimo dramma per musica goldoniano; La morte di Mitridate musica di Vincenzo Pucitta, Venezia primavera 1802). Il romanzo epistolare di Johann Wolfgang von Goethe fu illuministicamente contaminato ...
Leggi Tutto
FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] impegno evidente ne L'orso re è individuabile nell'ultima opera del F.: La capanna dello zio Tom. Tratta dall'omonimoromanzo di H. Beecher-Stowe, caposaldo della letteratura per la prima adolescenza, se non per l'infanzia, apparve nel 1953 come ...
Leggi Tutto
lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
oblomovismo
s. m. – Atteggiamento di apatica e fatalistica indolenza, assunto come caratteristica emblematica della generazione russa anteriore all’abolizione della schiavitù della gleba (1861). Il termine, tratto dal nome di Oblomov ‹ablòmëf›...