FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] Thomas Guillain per venti anni. Il ritrovamento di un almanacco omonimo a Bruxelles nel 1724 e a Lilla nel 1813 può far La Rassolina o vero Gli amori armati. Si tratta di un romanzo eroico-galante, che la critica assimila alla peggiore maniera che il ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] sia in opuscolo da Rocchetti a Firenze, sia a puntate come romanzo di appendice prima sul Povero nel dicembre 1848, poi – con ex suddito pontificio allo scopo insieme di distiguersi dall’omonimo poeta-patriota fiorentino e di ancorare con stile ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] inglesi d'oggi, non appena egli ha negato che il «romanzo» dantesco possa avere l'odierno significato di confessione: «È che significhi l'importanza dell'amicizia), da quella per l'omonimo da Maiano, per Lippo, forse per Chiaro Davanzati e Puccio ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] K 29, trascritta per archi da Avison nel 1744, per connotare il temperamento furioso del padre di Tristram Shandy nell’omonimoromanzo). Nel 1740-1742 una ristampa parigina delle sonate edite da Roseingrave alimentò la fama di Scarlatti in Francia. L ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] privata; bozzetto presso la Pinacoteca civica di Vasto), che riprende il tema del famoso dipinto omonimo di Karl Pavlovič Briullov (1833) e poi del romanzo di successo di Edward George Earle Bulwer-Lytton, The last days of Pompeii (1834); e ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] forme dell'espansione al di fuori dei confini anglo-francesi del romanzo medievale, e della cultura che esso veicola, pesa dunque ‒ che con buona probabilità può essere identificato con l'omonimo rimatore, giudice di Messina (Dionisotti, 1965).
Corre ...
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Croce e i giovani
Marino Biondi
Passioni quiete, passioni inquiete
La calma – aveva scritto Croce nel Contributo alla critica di me stesso (scritto nel 1915 ma pubblicato nel 1918) – «in quanto tale, [...] il 1915 e il 1920 e raccolte nel volume omonimo nel 1922 –, il rigorismo si faceva prescrittivo di C. Magris, È pensabile il romanzo senza il mondo moderno?, in Il romanzo, a cura di F. Moretti, 1° vol., La cultura del romanzo, Torino 2001, pp. 869- ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] passim; R. Calzini, La commediante veneziana, Milano 1935 (romanzo imperniato sulla vicenda tra il G., C. Gozzi, Caterina fu tratto, a cura di F. Pittorru e V. Bonicelli, l'omonimo sceneggiato trasmesso dalla RAI nel 1979, regia di S. Nocita, musiche ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] Gimignano guardiano a Sarzana nel 1308, né con l'omonimo predicatore domenicano, autore di una Summa de exemplis e 348, 449-483; A. Viscardi, Saggio sulla letteratura religiosa del Medio Evo romanzo, Padova 1932, pp. 76-95; G.H. Naish, Handlyng Synne ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] realtà dallo scrittore Carlo Bernari nel suo romanzo Tre operai (Milano 1934), ambientato negli la trasformazione della Società anonima ferroviaria Napoli-Ottaiano (che gestiva l'omonimo tronco a scartamento ridotto e a trazione a vapore fino a San ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
oblomovismo
s. m. – Atteggiamento di apatica e fatalistica indolenza, assunto come caratteristica emblematica della generazione russa anteriore all’abolizione della schiavitù della gleba (1861). Il termine, tratto dal nome di Oblomov ‹ablòmëf›...