Giornalista e scrittore (Como 1850 - Milano 1926). Vivace esponente di quella scapigliatura democratica così strettamente legata a quella letteraria, V. fu uno scrittore contro corrente. La sua impresa [...] fu forse la fondazione (1901) e la direzione del settimanale La folla. Del 1901 è anche la pubblicazione del romanzoomonimo, nel quale egli riaffermò la propria fede "nell'uso rivoluzionario di un naturalismo documentario e fotografico".
Vita e ...
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Saggista, romanziere, regista cinematografico finlandese (Helsinki 1933 - ivi 2020). Il radicalismo giovanile, diluito presto in un criticismo "costruttivo" (libri di viaggio Rapport från Berlin "Rapporto [...] söndag i september (Una domenica di settembre, 1963); Anna (1970), Män kan inte våldtas (Gli uomini non possono essere violentati, 1978), dal romanzoomonimo della finlandese M. Tikkanen, e inoltre: Dirty Story (1984); Diktonius - Ord lever! (1995). ...
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. Regista cinematografico inglese (n. St. Albans, Hertfordshire, 1942). Laureatosi in letteratura inglese a Cambridge, è uno degli autori che hanno contribuito alla rinascita del cinema inglese. È giunto [...] ha realizzato Harry Potter and the goblet of fire (2005). Tra le sue pellicole successive: Love in the time of cholera (2007), tratto dal romanzoomonimo di G. García Marquez; Prince of Persia: the sands of time (2010); Great expectations (2012). ...
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Drammaturgo (n. Addis Abeba 1939). Direttore del Teatro Struttura di Messina (1973-79), fondatore (1976) del Festival internazionale del teatro di Taormina. Fra le sue opere: Don Giovanni e il suo servo [...] (1992), Herodias e Salomè (1991), L’odore (presentato al Festival dei Due Mondi, 2003, e da cui ha tratto il romanzoomonimo, 2006), Agata, da cui ha tratto la sceneggiatura del film Il sole nero (regia di K. Zanussi, 2006), Amleto in prova ...
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Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] difficoltà molto più gravi dopo la pubblicazione dei suoi due romanzi d'ambientazione romana: Ragazzi di vita (1955), per il del potere e interpretazione in chiave provocatoria del libro omonimo di Sade. Non vanno dimenticati Che cosa sono le ...
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Attore, regista e produttore cinematografico italiano (n. Brunico, Bolzano, 1953), figlio dello storico dell'antichità ed epigrafista Luigi. Tra gli autori più significativi della generazione post-Sessantotto, [...] 1973 che pose fine al governo di S. Allende, e il film Tre piani (2021), che ha diretto e interpretato, tratto dall'omonimoromanzo di E. Nevo, in concorso al Festival di Cannes dello stesso anno. Nel 2022 ha recitato nel film di F. Archibugi Il ...
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Scorsése ⟨-se⟩, Martin. - Regista e produttore cinematografico statunitense (n. Flushing, New York, 1942). Dopo aver esordito con Who's that knocking at my door? (1968), si è imposto all'attenzione generale [...] 72a Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. Nel 2016 è tornato a dirigere un lungometraggio Silence, tratto dall'omonimoromanzo di Shūsaku Endō. Nel 2018 gli è stato assegnato il Premio alla carriera alla Festa del Cinema di Roma ...
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Nome d'arte del regista statunitense Shelton Jackson Lee (n. Atlanta 1957), uno dei più significativi esponenti della cultura afroamericana nel cinema contemporaneo. Segnalatosi con la regia di She's gotta [...] l'emergenza prodotta dall'uragano Katrina a New Orleans, nel 2008 ha diretto Miracle at St. Anna, pellicola tratta dall'omonimoromanzo di J. McBride (trad. it. 2002) e ambientata nel paese toscano di Sant'Anna di Stazzema, dove nell'agosto del ...
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Scrittore italiano (Roma 1940 - ivi 2013). A determinare la sua vocazione letteraria e l'interesse per il cinema ha contribuito l'incontro con P. P. Pasolini, che fu suo insegnante di italiano nelle scuole [...] medie. Ha esordito col romanzo Un borghese piccolo piccolo (1976; da cui l'omonimo film di M. Monicelli, 1977, interpretato da A. Sordi), inquietante rappresentazione del potenziale di ottusa violenza che si può nascondere sotto le apparenze di una ...
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avid Regista cinematografico canadese, nato a Toronto il 15 marzo 1943. Nel 1996 ha ottenuto, con il film Crash, il Premio speciale della giuria al Festival di Cannes.
I lavori più significativi tra gli [...] , il lavoro più rappresentativo del regista. L'attrazione tra carne e metallo è alla base di Crash (1996), adattamento dell'omonimoromanzo di J. Ballard. Ha poi diretto EXistenZ (1998).
Bibl: The shape of rage. The films of David Cronenberg, ed. P ...
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lessico
lèssico s. m. [dal lat. mod. lexicon (v.)] (pl. -ci). – 1. Dizionario, vocabolario, come opera che registra alfabeticamente le parole di una lingua dando di ciascuna la spiegazione; non differisce sostanzialmente nel sign. dagli altri...
oblomovismo
s. m. – Atteggiamento di apatica e fatalistica indolenza, assunto come caratteristica emblematica della generazione russa anteriore all’abolizione della schiavitù della gleba (1861). Il termine, tratto dal nome di Oblomov ‹ablòmëf›...