DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] con la Spagna. Sostenuta e calibrata la forma, controllato lo scandito fluire dell'esposizione, in una conferenza a Nev, York, quando Leopardi l'addita a modello di classico periodare, quando De Sanctis la legge giovinetto avidamente "come un romanzo ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] cui era preclusa ogni formadi collaborazione a riviste o giornali. Due anni dopo, in seguito alle leggi romanzo, anche per la Sonata a Kreutzer di Tolstoj (da lui tradotta, 1942), per La figlia del capitano di Puškin (1942), per alcuni romanzidi ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] di polizia salvò in tal modo la cronaca della corte di Luigi XIV che il F. era andato pazientemente rielaborando dai suoi diaridi giovinezza.
La carriera letteraria di F. si apre con La Rassolina o vero Gli amori armati. Si tratta di un romanzo ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] in volume, a Milano nel 1901, che apriva significativamente per il G. il nuovo secolo, e che, nella forma narrativa così congeniale al G. saggista, è un'opera di pacificazione, se non della ragione, dell'animo.
Il protagonista del romanzo, Aurelio ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] in un villino più ampio e di recente costruzione. Si manifestarono già allora i sintomi della coxite, una formadi da Gianni Barcelloni. Pubblicò ancora due romanzi: L’uomo che guarda (1985 1991); Diario europeo (Milano 1992); I due amici, a cura di S. ...
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MORSELLI, Guido
Valentina Fortichiari
– Nacque a Bologna il 15 agosto 1912, da Giovanni, imprenditore chimico e farmaceutico, e da Olga Vincenzi, figlia di uno degli avvocati più in vista della città.
Non [...] della stesura di un diario, privato e di lavoro, mai romanzi e nelle opere successive.
Sotto formadi Dialoghi, come recita il sottotitolo, ispirati dalle Conversazioni con Goethe di Johann Peter Eckermann lette in Calabria, si svolgono una serie di ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] annotata da Vittoria stessa sul suo diario personale: "La Grisi è assai in quello stesso anno, dopo aver cantato con Pauline Viardot a Wiesbaden, partì per San Pietroburgo, per raggiungere Mario, ma a Berlino, fu colta da una grave formadi ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] narrato molti anni dopo in Pittaluga racconta: romanzodi fatti veri, 1943- euro-occidentali. Si veda a tale proposito il diario privato che Taviani tenne tra l’agosto del partito informa collegiale, da allora insostituibile strumento del potere di ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] pagine di un breve diario.
Il 2 dicembre 1927 si formò la confraternita degli ex allievi del liceo d’Azeglio, in contatto a Torino. L’esperienza del confino è in parte narrata e trasfigurata nel romanzo Il carcere (in Prima che il gallo canti) e, ...
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ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] inizio alla stesura di un diario filosofico-letterario che, suddiviso in tre parti, (21 aprile); Il nuovo romanzodi G. Ferrero (5 maggio in ogni individuo. Solo attraverso tale formadi conoscenza è possibile una sintesi reale di fede e scienza, di ...
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(auto-fiction) s. f. inv. Genere letterario in cui l'autrice o l’autore è protagonista delle vicende di finzione narrate. ♦ Dominguez, che incarna se stesso, fa vivere allo spettatore il prima, il durante e il dopo (ovvero il processo) della...