Moretti, Nanni
Morétti, Nanni (propr. Giovanni). – Regista, attore, sceneggiatore e produttore (n. Brunico 1953). Con gli anni Novanta si lascia alle spalle il decennio della maturità rappresentato da [...] Caro diario (1993), premiato per la miglior regia al Festival di Cannes del 1994, mentre il 21° secolo si apre con un film destinato a inaugurare una nuova fase artistica. Dopo aver destrutturato la commedia e aver piegato la sua forma alle esigenze ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Jasnaja Poljana 1828 - Astapovo, od. Lev Tolstoj, Lipeck, 1910), conte. Perduti i genitori (la madre a due anni, il padre a nove), fu educato da parenti e da precettori francesi e tedeschi. [...] violento attacco contro l'amore sensuale, espresso nella formadi un monologo ossessivo. Del 1889-99 è l'ultimo grande romanzo, Voskresenie ("Resurrezione"), nel quale il protagonista cerca tenacemente di riscattare con una nuova vita le colpe della ...
Leggi Tutto
Scrittore e sceneggiatore italiano (Firenze 1913 - Roma 1991). Considerato uno dei maggiori scrittori italiani del secondo Novecento, alcuni dei racconti e romanzidi P., rappresentano il momento migliore [...] la storia agli anni della Resistenza e arrivava − al di là della Favola che intendeva dare informa allegorica il senso della lotta politica − a congiungere il romanzo, in cui il personaggio Valerio coincide con lo stesso autore, con l'autobiografia ...
Leggi Tutto
Scrittore e giornalista italiano (Vicenza 1907 - Londra 1974). Formatosi all'incrocio di un cattolicesimo sensuale con un illuminismo attinto ai moralisti francesi del Sei-Settecento, aperto alle influenze [...] 1970; Verità e menzogna, post., 1975; Romanzo americano, post., 1979), quel procedere della narrazione, entro una cornice apparentemente oggettiva, per monologhi - informa epistolare, didiario, di confessione, ecc. - dei protagonisti, che permette ...
Leggi Tutto
Pera, Pia. – Scrittrice italiana (Lucca 1956 – ivi 2016). Professoressa di Letteratura russa presso l’Università di Trento e traduttrice dal russo, ha tenuto alcuni corsi di scrittura creativa e ha collaborato [...] scritto saggi e opere di narrativa, e appassionata di giardinaggio ne ha fatto una formadi letteratura. Tra gli scritti: La bellezza dell'asino (1992), I Vecchi Credenti e l’Anticristo (1992), Diariodi Lo (1995), L’arcipelago di Longo maï (2000), L ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte [...] , avessero un nome o no - è, in senso stretto, comunque identificabile. Nessun vero romanzo d'amore nella sua vita: non tanto per formadi attività che "abbominava" scrisse una volta alla Targioni-Tozzetti - così in altri: ciò che lo portava, in ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] del Greene e del Nashe con opuscoli di circostanza, romanzi popolari e umoristici (sotto specie di dare precetti, in The Gull's Horn-book fa la satira del provinciale che vuol darsi alla bella vita). Formedi giornalismo sono anche i violenti libelli ...
Leggi Tutto
Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] In cerca di Richard), intelligente lavoro di analisi letteraria del Richard III trasposto brillantemente informa ha firmato come regista Andremo in città (1966, tratto dall'omonimo romanzo della moglie E. Bruck) e Diariodi una schizofrenica (1968). ...
Leggi Tutto
LETTERATURA.
Melania G. Mazzucco
– Tempo e storia. Identità e memoria. Esperienza e discorso. Bibliografia
Il 21° sec. è iniziato nel segno di un interrogativo cruciale: la possibilità della sopravvivenza [...] dei ghiacci e delle tenebre, 1988), che poi ha sperimentato altre formediromanzo (storico, ucronico, in versi), e Winfried G. Sebald: con freddezza da entomologo, in una prosa erratica e remota, programmaticamente antiromanzesca ha ritratto persone ...
Leggi Tutto
Francese, letterature di lingua
Gianfranco Rubino
Francia
All'inizio del 21° sec. la letteratura francese conferma fondamentalmente i caratteri e gli orientamenti che si erano delineati nell'ultimo [...] occidentale e orientale fino a sfociare in una formadi scrittura intensa e inclassificabile (Vie secrète, 1997, trad. it. 2001; Dernier royaume, 5 voll., 2002-2004), che coesiste peraltro con la pratica del romanzo (Villa Amalia, 2006).
Una diagnosi ...
Leggi Tutto
(auto-fiction) s. f. inv. Genere letterario in cui l'autrice o l’autore è protagonista delle vicende di finzione narrate. ♦ Dominguez, che incarna se stesso, fa vivere allo spettatore il prima, il durante e il dopo (ovvero il processo) della...