Attore teatrale e cinematografico, nato a Fontana Liri (Frosinone) il 28 settembre 1924 e morto a Parigi il 19 dicembre 1996. È stato il divo più amato del cinema italiano del dopoguerra, la cui formazione [...] (1957) da F.M. Dostoevskij e Lo straniero (1967) dal romanzo di A. Camus, non risultarono fra le sue prove migliori. Nel in coppia con il fratello Ruggero), si imbruttì (in Giallo napoletano, 1979, di Sergio Corbucci), si invecchiò (Ginger ...
Leggi Tutto
Sciascia, Leonardo
Silvana Castelli
La forza della ragione contro le trame occulte del potere
La Sicilia narrata dallo scrittore Leonardo Sciascia non è soltanto il luogo delle contraddizioni, dove [...] Palermo nel novembre 1989.
La battaglia della ragione
Il romanzo Il giorno della civetta irruppe nella narrativa italiana con una palazzi della politica. Costruito secondo la struttura del giallo, il libro ha come protagonista un ufficiale dei ...
Leggi Tutto
Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] su Ockers e strappa a Bobet, staccato di 7 minuti, la maglia gialla.
Lì il Tour si concede un giorno di riposo, ma non basta a Paris, Laffont-Stock, 1991.
G. Governi, Il Grande Airone. Il romanzo di Fausto Coppi, Torino, Nuova Eri, 1994.
C. Gregori, ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] la Scala del Paradiso di Giovanni Climaco (Martin, 1954), il 'romanzo' di Barlaam e Iosafat (Der Nersessian, 1937) e i vangeli, Trésor de la Cathédrale); quello con grandi aquile su fondo giallo (Auxerre, Trésor de la Cathédrale); il tessuto porpora ...
Leggi Tutto
La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] Milano, città segnata da un’idea della vecchia mala, dai romanzi di Giorgio Scerbanenco (cui si ispira il capostipite Milano calibro 9 per il nostro cinema erano stati valorizzati da due gialli, La sconosciuta (2006) di Giuseppe Tornatore, girato a ...
Leggi Tutto
Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] L'operaio come personaggio è comparso fin dal primo Ottocento nel romanzo sociale (C. Dickens, T. Hardy, E. Zola, V che hanno vari colori e fogge, mangia alla mensa e porta un casco giallo, anche se non sempre riesce a unire il know-how individuale e ...
Leggi Tutto
Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] con Pippi Calzelunghe (1945), seguito dalla serie di gialli di Kalle Blomkvist (1946-53), da Mio piccolo da David Lean nel 1947, con Alec Guinness e Jean Simmons. I romanzi di Mark Twain sono stati più volte trasposti sullo schermo: Tom Sawyer ...
Leggi Tutto
Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] non solo cinematografica, ha dato la scrittrice inglese A. Carter, nel suo romanzo Wise children (1991; trad. it. 1992): la c. è la strano dramma del dottor Molineux, irresistibile parodia del giallo inglese classico), e Renoir nel gaio, affettuoso ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lunga la gestazione del mezzo televisivo, e per certi versi entusiasmante. La radio [...] lo sguardo su alcuni generi, come ad esempio il giallo, inaugurando una prospettiva di studio trans-mediale.
Nel riesce a far credere a tutti di essere un’autentica celebrità: è il romanzo del reality show, l’epopea di Scherzi a parte, la saga della ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] ., Lione 1960; F. Di Giammatteo - G. Tinazzi, M. A. e il romanzo della crisi, Padova 1961; G.C. Argan - E. Bartolini - G.C. (foreward by M. A.), New York 1963; G. Fink, Antonioni e il giallo alla rovescia, «Cinema nuovo», 1963, 162; C.F. Cuenca, M. A ...
Leggi Tutto
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...