Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] qualche prefazione di Vondel, nella letteratura di questo periodo la prosa fu scarsamente rappresentata. Oltre al romanzo pastorale di J. van Heemskerk, a quello picaresco di N. Heinsius e all’arguta prosa dei moralisti Johan de Brune e Jan de Brune ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] I.V. Crawford, A. Lampman, W.H. Drummond. La prosa narrativa, poco diffusa, è rappresentata soprattutto da Wacousta (1823), romanzo storico picaresco di J. Richardson. Si ricorda poi T.C. Haliburton (The clockmaker, or the sayings and doings of Sam ...
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Scrittore inglese (Pallas, Longford, 1728 - Londra 1774). Dopo una gioventù avventurosa, durante la quale viaggiò in Francia e in Italia e tentò varie professioni, cercò di guadagnarsi la vita col lavoro [...] per il contenuto, che volle fosse semplice e alla portata di tutti. Nel 1766 apparve il romanzo The Vicar of Wakefield, tra il picaresco e il sentimentale, ricco di spunti tratti dalla vita dell'autore, che conquistò rapidamente in tutti ...
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Scrittore inglese (n. Oxford 1935 - m. 2019). I suoi primi romanzi conservano un interesse locale e limitato (The breaking of Bumbo, 1959, e My friend Judas, 1959, da S. adattato lo stesso anno per il [...] storici dell'autore (che ha insegnato storia americana in molte università). Contributi nuovi al romanzo inglese vengono invece dalla trilogia, tra il mitologico e il picaresco, Gog (1967), Magog (1972) e King Lud (1988), dove S. fa ricorso a ...
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Scrittore spagnolo (Écija, Siviglia, 1579 - Madrid 1644); fu per molti anni usciere di camera del re e anche avvocato a Madrid. Scrittore di estro vario e felice, ricco di ispirazione ora amara ora umoristica, [...] que la sangre, su Guzmán il Buono; Reinar después de morir, su Inés de Castro; La niña de Gómez Arias, Atila azote de Dios, Gran Tamorlán de Persia, ecc.), di entremeses e di un romanzo di costume, tra satirico e picaresco, El diablo cojuelo (1641). ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Deane (n. 1940, autore anche di poesie e del recente splendido romanzo Reading in the dark, 1996) - una casa editrice, la F. Iskander, al quale si è accennato, con il grande ciclo picaresco Sandro iz Čegema (1973-88; trad. it. Sandro di Čegem, ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] letterario dominante. Di poco posteriore è l'inizio dell'influsso del romanzo spagnolo, francese e inglese, giù giù dall'Amadigi ai romanzi pastorali, ai picareschi, agli storico-politici. E abbastanza presto ebbero principio le derivazioni dalla ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523 e App. I, p. 1019)
Giuseppe CARACI
Mario DI LORENZO
Samuel Hugh BROCKUNIER
Roberto LOPEZ
Corrado MALTESE
Salvatore ROSATI
Vittorio GABRIELI
UNITI Condizioni demografiche [...] tendenza verso una nuova forma di epica picaresca. Del genere picaresco, in cui si esprime lo spirito avventuroso stilistiche di più alto livello. Sono infine da segnalare un nuovo romanzo di J. Dos Passos (Number one) e la notevole produzione data ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] Cardoso (1913-1974), specialmente con Crônica da casa assassinada, il romanziere cattolico C. Pena (1896-1958) con A menina morta, i sua nuova e fortunatissima fase, fondata sull'umore picaresco e sulla festosa ricostituzione della vita popolare e ...
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Di questo singolare scrittore latino, che fu il più versatile e fecondo del secolo degli Antonini (II d. C.), i dati biografici si ricavano pressoché per intero dalle sue stesse opere, più o meno copiosi [...] rara bravura dello scrittore e per noi l'attrattiva maggiore del romanzo sta proprio in quei racconti di stravaganti avventure che nel loro realismo così crudo e a volte picaresco attestano insieme una prepotente immaginazione e uno spirito d'acuto ...
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picaresco
picarésco agg. [dallo spagn. picaresco, der. di pícaro (v. picaro)] (pl. m. -chi). – Relativo a un genere letterario sorto in Spagna nella seconda metà del sec. 16° (il cui prototipo è considerato il romanzo anonimo Lazarillo de...
romanzo2
romanżo2 s. m. [dal fr. ant. romanz, uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. a. Nel periodo delle origini delle letterature moderne, ampio scritto in lingua volgare, in prosa e in versi, diretto a dilettare il lettore col racconto...