INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] rimangono soltanto i muri perimetrali danneggiati). Tra le chiese in stile gotico del sec. XIX le perdite più gravi sono quelle di St. goose chase; The aerodrome; Why was I killed, romanzi in cui è talvolta creata un'intensa atmosfera ossessiva), fa ...
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Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] , gli inizi del genere in senso stretto si riconoscono nella comparsa, tra il 18° e il 19° sec., del cosiddetto romanzogotico inglese (basti pensare a Frankenstein, or the modern Prometheus di M. Shelley, 1818; trad. it. 1952): esperienza di rottura ...
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FOWLES, John
Rosario Portale
Romanziere e poeta inglese, nato a Leigh-onSea (Essex) il 31 marzo 1926. Ha compiuto gli studi alla Bedford School di Londra (1940-44), all'università di Edimburgo (1944) [...] di capire le sfaccettature dell'eterno femminino e l'opposizione prigionia-liberazione, quest'ultima filiata dal romance e dal romanzogotico. La vicenda è imperniata sul rapimento di Miranda, studentessa in un istituto d'arte, da parte di Clegg, un ...
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HAWKES, John (Clendemnin Burne Jr)
Biancamaria Tedeschini Lalli
Romanziere americano, nato a Stanford, Conn., il 17 agosto 1925. Si colloca nella linea del romanzogotico o nero ricollegandosi, anche [...] e sonno in cui, peraltro, H. intesse e incastra frammenti di puro realismo.
Il suo primo romanzo, The cannibal (New York 1949), è un romanzo di guerra che si distacca nettamente dalla tradizione del genere per costruire un ciclo allegorico di delitto ...
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MURDOCH, Iris
Salvatore Rosati
Scrittrice irlandese, nata a Dublino il 15 luglio 1919. Si è laureata a Oxford in filosofia e per qualche tempo ha insegnato nella stessa università.
Dal 1944 al 1946 [...] , in situazioni narrative fuori del comune, ma concrete e intense, che spesso arieggiano le cupe atmosfere del romanzogotico. Il suo sicuro possesso della tecnica le consente di rendere artisticamente vivi personaggi che parlano e agiscono fuori ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] città. Il delitto non è più oggetto di valutazione morale o religiosa, come avveniva nella tragedia classica o nel romanzogotico, ma diventa devianza sociale, violazione delle norme comuni nel conseguimento di uno scopo o di un valore universalmente ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] romantici, tra cui G. Byron ed E.T.A. Hoffmann, e soprattutto, nel secolo successivo, B. Stoker, autore del romanzogotico Dracula (1897) - possono essere messe in connessione con un'epidemia di rabbia che nel 1720 imperversò in Ungheria. Notevoli ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] al 17° sec., al di là di decimazioni anche rilevanti (guerra gotica nel 6° sec., pestilenze nel 14° e nel 17° sec.); nel era acclimatata in Toscana, dando luogo a una ricca fioritura di romanzi e di poemi, in prosa e in ottave, soprattutto di ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] A.H. Francke e N.L. von Zinzendorf. Nella fioritura di romanzi, quasi sempre mediocri, J.G. Schnabel lascia un’inconfondibile orma di M. Gerthner a Francoforte e a Magonza. La pittura gotica ha come centri importanti la scuola boema, che irradia la ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Muset, Adam de la Halle, Rutebeuf, J. Bodel.
Il romanzo cortese, che in una prima fase aveva scelto a proprio oggetto di Notre-Dame di Beauvais (1247-72). Massimo esempio tra i portali gotici è quello «dei Re» di Chartres (1150-60) che influenza, ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...
capitalina
s. f. Piccola capitale, centro di riferimento di modeste proporzioni ma di rilevante interesse. ◆ È sublime il palazzo, costruito in quella fine Settecento in cui Faenza divenne, chissà perché, una capitalina del neoclassico europeo....